Pasqualina Del Prete Mar Mar 31, 2009 10:31 am
News
Parcheggi, a Torino scatta la caccia ai finti disabili.
Sono 350 i permessi ritirati perché intestati a finti disabili. Molte e fantasiose le giustificazioni addotte: c'è chi finge che la parente intestataria del permesso sia ancora viva e chi preferisce fingersi disabile. E per il 2009 si annunciano controlli ancora più serrati
TORINO - Trecentocinquanta permessi ritirati perché intestati a persone defunte. È questo, in sintesi l'esito dell'operazione "Handicappati Park Time", volta a smascherare i furbetti del parcheggio che utilizzano abusivamente il permesso per disabili per circolare in città. Un tagliando arancione che offre indiscussi vantaggi: la sosta gratis, l'ingresso nella zona della Ztl anche con auto Euro 0. L'operazione è stata portata avanti nei mesi scorsi dall'assessore Maria Grazia Sestero con il Comando dei Vigili Urbani, attraverso il confronto dei i dati anagrafici e l'elenco dei permessi arancioni, insieme a una serie di controlli a domicilio e appostamenti in borghese.
Da queste azioni è scattato il ritiro di 350 permessi, molto spesso intestati a persone decedute. Ai vigili che hanno interrogato i "finti disabili", le scuse più fantasiose, dal fare finta che la parente disabile sia ancora in vita al fingere di essere disabili loro stessi. I controlli si annunciano ancora più serrati nel 2009, su un totale di permessi effettivi di quasi 2600, su un totale di 50mila parcheggi delimitati dalle strisce blu e 300mila in tutta la città. A finire nel mirino dei vigili, anche fenomeno della contraffazione, grazie ad una nuova versione con ologramma e chi permesso lo espone, ma fotocopiato. (rf)
(9 febbraio 2009)
o ancora.....
Anche a Salerno Indagini Comunali Permessi Auto Fasulli ai Disabili
» Inserito in Trasporti at 6:00 am
Permessi parcheggio per finti invalidi e autovelox contro i pirati della strada. Sono questi i due nuovi fronti d’azione che la polizia municipale di Salerno si appresta ad attivare nel corso del 2009. I caschi bianchi, agli ordini del comandante Edoardo Bruscaglin, durante il 2008 hanno avviato una lunga serie di nuove azioni per il ripristino della legalità, come la lotta alla prostituzione, alla dispersione scolastica ed agli abusi in genere.
«Sono centinaia e centinaia i permessi rilasciati per gli invalidi a Salerno - ha commentato l’assessore comunale alle Politiche sociali Ermanno Guerra - e di sicuro, come in ogni ambito della vita, c’è una frazione di abuso, che va assolutamente combattuta. Comunque i controlli vengono operati a monte direttamente dagli uffici competenti dell’Asl».
Nonostante la competenza diretta dei controlli e delle verifiche sia ad appannaggio dell’azienda sanitaria locale, il comando dei vigili urbani - viste anche le tante segnalazioni di privati cittadini di autovetture che espongono permessi apparentemente discutibili (alcuni addirittura fotocopiati) - intensificherà i riscontri incrociati, per accertare tutte le forme di abuso esistenti.
Altro fronte d’azione sarà quello del contrasto agli incidenti stradali dovuti al superamento dei limiti di velocità. Si partirà ovviamente con le zone dove più alta è la percentuale di sinistri dovuti alla velocità delle autovetture e delle moto. Oltre all’intero asse di via Parmenide (da piazza Monsignor Grasso alla rotatoria di Parco Arbostella) saranno monitorati il Lungomare Trieste e Tafuri (all’altezza di piazza della Concordia e del Forte La Carnale), via dei Principati e via Cilento (da piazza San Francesco all’immissione sul lungomare) e la Lungoirno (in special modo l’ultimo tratto che va da via Cacciatori dell’Irno a via Vinciprova).
QESTI SONO ALCUNI DEI PAESI IN CUI SI SFRUTTANO PROBLEMI REALI PER TRARNE VANTAGGI PERSONALI