maria di fiore Lun Mag 04, 2009 4:32 pm
La mia giornata tipo è la seguente:
ore 6.30 suona la sveglia, faccio colazione,dopo la doccia, preparo e do il latte ad Ilaria (la mia piccola), quando mio marito fa il turno pomeridiano scappo a lavoro, altrimento lavo e vesto la bimba e l'accompagno per le 8.00 a scuola e poi corro a lavoro dove devo badgiare (più tardi entro e più tardi esco percchè devo fare ore 7.22 di lavoro giornaliero);
alle 7.40 o 8.15 (in base a quanto summenzionato) arrivo in ufficio, lavoro fino alle 11.00, perchè, quando all'università ci sono i corsi mattutini come questo di pedagogia della disabilità, chiedo il permesso orario per frequentarlo, per cui alle 11.00 esco dall'uff. per giungere all'università alle 11.30 se sono in moto oppure alle 12.00 se sono in macchina;
alle 14.00[/u, circa, rientro in ufficio per uscire alle 15.30 circa, correre a scuola della cucciola, portarla a casa, sciacquarla ed il martedì ed il giovedì portarla a scuola di danza alle 16.30, approfittare per fare la spesa e ritornate per le 17.50 a detta scuola per riprendere Ilaria che esce alle 18.00;
[u]alle 18.30 torniamo a casa, dove, grazie a Dio c'è una ragazza che collabora per le faccende domestiche, ma comunque deve organizzare la cena, oltre all'organizzazione della casa;
alle 19.30 cena Ilaria, dopo che abbiamo giocato un pò insieme alle barby, al nintendo o a maestra ed alunna, ovviamente io sono l'alunna, o a mamma e figlia;
alle 20.10 lavo il mio tesoro e le metto il pigiamino, poi ci stendiamo, "FINALMENTE" sul divano, dove dopo aver visto i cartoni, si addormenta;
alle 21.00, circa, rientra mio marito a casa, accompagna Ilaria a letto e mentre lui si doccia io apparecchio per cenare, poi, mentre Paolo sparecchia io mi vado a fare la doccia;
alle 22.00, ci sediamo sul divano per rilassarci un pò;
alle 23.00, leggo uno dei libri da studiare, quando riesco, vado ad oltranza fino alle 01.00, altrimenti alle 24.00 vado a letto, ovviamente distrutta, ma ora felice, perchè so che se fossi una persona con una disabilità motoria non potrei mai fare tutto quanto, non pensate?