24 aprile - l'insegnante di sostegno (il padre di Carmen)

E' bello trovare persone che nel parlare del proprio lavoro dimostrano passione soprattutto per un insegnante di sostegno...questa è l'impressione che mi ha dato il padre di Carmen, una persona arricchita personalmente dalle tante esperienza personali svolte nel corso dei suoi anni di carriera lavorativa.
Molto utili le risposte alle nostre curiosità, molto efficaci i racconti della sua esperienza ma sarebbe ancora più bello ed utile poter provare di persona quest'esperienza.

Venerdi in aula è stato molto interessante e chiarificatorio il discorso del padre di Carmen ,egli è un insegnante di sostegno e appunto ci ha spiegato come è opportuno approcciarsi con i ragazzi che presentano un handicap ,ci ha spiegato l'importanza di instaurare con questi ragazzi un reciproco rapporto di fiducia diventanto per lui un punto di riferimento è stato veramente un esempio soprattutto perchè mi ha fatto veramente capire quanto sia importante amare ciò che si fa, essere motivati dalla passione per un determinato lavoro secondo me fa si che tutti riescano a dare appieno un contributo positivo per il miglioramento della società in cui viviamo.Ringrazio il papà di Carmen per il suo prezioso contributo!

L' INTERVENTO DEL PADRE DI CARMEN HA CHIARITO IL RUOLO DELL' INSEGNANTE DI SOSTEGNO IL QUALE AIUTA GLI ALUNNI PORTATORI DI HANDICAP AD INTEGRARSI, SVOLGE COMPITI DI COLLABORAZIONE CON LE FAMIGLIE E CON LE STRUTTURE SANITARIE DEL TERRITORIO. HA SPIEGATO CHE PRIMA DI FARE QUESTO LAVORO E' NECESSARIO AMARLO, SONO POCHI INFATTI GLI INSEGNANTI DI SOSTEGNO IN GRADO DI SVOLGERE IL PROPRIO LAVORO. IL PADRE DI CARMEN HA RIPETUTO PIU' VOLTE CHE E' FONDAMENTALE INSTAURARE UN RAPPORTO DI FIDUCIA CON IL PORTATORE DI HANDICAP PERCHE' SOLO IN QUESTO MODO SI RIESCE A LAVORARE. QUEST' ULTIMO INFATTI DEVE ESSERE TRATTATO SENZA DIFFERENZA; IL DIVERSAMENTE ABILE NON DEVE ESSERE RAPPRESENTATO COME IL DIVERSO ESCLUDENDOLO DALL' AULA ANZI, DEVE SVOLGERE GLI STESSI COMPITI DEI COMPAGNI MA CON UN GRADO DI DIFFICOLTA' ADATTO ALLA SUA PORTATA.

SI, ANCHE IO RINGRAZIO IL PAPà DI CARMEN X AVERCI RACCONTATO LA SUA ESPERIENZA E DEL SUO LAVORO, E' STATO BELLO ED EMOZIONANTE ANCHE PERCHE' E' PROPRIO IL LAVORO CHE UN GIORNO MI AUGURO DI SVOLGERE, AIUTARE I RAGZZI DISABILI DURANTE LA LORO FORMAZIONE ED EDUCAZIONE.

Da Menna Mariateresa
Oggi abbiamo avuto una bella esperienza grazie a padre di carmen che gentilmente è venuto a fornirci la sua grande esperienza essendo anche insegnante di sostegno.è stato interssante sentire esperienze personali sui disabli e su come bisogna approcciarci con loro nei migliore dei modi.

volevo fare i complimenti al papà di carmen perchè non è un comune insegnante di sostegno...lui ci mette amore e passione in quello che fa,ma soprattutto ci CREDE!!!
anche a me piacerebbe lavorare in questo ambito ed aiutare questi giovani nel loro cammino di formazione ed educazione...

anche io come tutte volevo ringraziare il padre di carmen per averci fatto capire quanto sia difficile fare questo lavoro ma allo stesso tempo quanto sia emozionante e quanto ti riempi la vita...
spero un giorno di avere e di metterci tutta la sua passione per svolgere il mio lavoro nel migliore dei modi...!!!grazie...!!!

io credo ke questo corso sta regalando tanto a tutti noi! insegnamenti che credo siano fondamentali per noi, per quello che abbiamo scelto. Sicuramente i nostri anni all'università non resteranno solo studio e chiacchiere con le amiche, ma insegnamenti di vita! grazie

Oggi in aula abbiamo avuto il piacere di avere come ospite il padre di una nostra collega che fa il docente di sostegno ede e stata una lezione molto piacevole e coinvolgente perche' ci ha parlato di come noi un giorno dovremmo comportarci con queste persone diversamente abili.Secondo me con questo intervento lui ha trasmesso una forte emozione perche mi ha fatto riflettere sul fatto che tutti partano su queste persone un tipo di pregiudizio e che solo avendo contatto con loro sipuo' capire quando queste persone siano meraviogliose e che possono dare tanto.

l incontro con il padre di carmen è stata una bellissima esperienza.. ci ha fatto capire lo spirito che dovrebbe avere ogni xsona che lavora nel sociale..e lui è veramente una bella xsona!!

bhè il confronto diretto è tutta un altra cosa...il confronto con quello che ci sembra un nostro lontano domani è davvero importante.e noi, grazie al padre di carmen abbiamo capito che non bisogna perdere tempo ma fare prima di tutto,fare qualcosa per la disabilità.Ma bisogna avere una sorta di talento per dedicarsi anima e corpo a ciò,e noi???siamo sicure che tutte noi abbiamo questo talento?????????????

Ringrazio personalmente il padre di Carmen per il suo prezioso contributo.Mi ha colpito tutto ciò che ha detto,e il fatto stesso che ha avuto il desiderio di venire a parlarci mostra la passione che ha per il suo lavoro.Credo che il problema diffuso attualmente sia proprio la superficialità,il poco amore per il proprio lavoro.Il padre di Carmen ci ha parlato di empatia,di collaborazione,di rispetto reciproco e di umiltà.Spesso invece si perde di vista l'obiettivo e ci si chiude nel mondo della propria "normalità" e si comincia a guardare all'altro come un oggetto,e non come una persona da cui puoi IMPARARE.Già,questo è quello che più di tutto mi è rimasto.Questo contributo ci ha formato e ci ha dato,attraverso un'esperienza di vita pratica,consigli per approcciare nel modo migliore.GRAZIE!!

Il padre di carmen è stato un modello ed un esempio x tutti noi in aula.....Ci ha fatto chiaramente capere che per svolgere un lavoro come il suo ci vuole passione,delicatezza e tanta forza di volontà per aiutare le persone con la sindrome di down....Io in tutta onestà spero di poter fare il suo lavoro e di avere la stessa luce negli occhi che aveva lui mentre ne parlava!Non è un lavoro semplice e sono sicura che lui lo svolge benissimo!Grazie per la sua testimonianza

semplicemente emozionante... conoscere una persona con tanto amore per il suo lavoro ma sopratutto per il più debole... il poter aiutare chi ha bisogno è una delle cose più belle della vita ,è il mio sogno, ti regala tanto: emozioni,gioia e soddisfazione.... di aver fatto del bene, di aver semplificato la giornata per chi vivere è un'avventura difficile... o per meglio dire MENO facile. è bello ascoltare chi in prima persona racconta la sua esperienza, parla dei disabili come persone CHE TI INSEGNANO... ed ascoltare ciò non è molto frequente... IL DISABILE NON CHIEDE SOLO,MA ANZI REGALA TANTO!!!!

IN AULA UNA SETTIMANA FA ABBIAMO AVUTO L'ONORE DI PARLARE CON IL PADRE DI CARMEN CHE è UN INSEGNANTE DI SOSTEGNO. E STATO INTERESSANTE PARLARE CON LUI E CAPIRE UN PO ANCHE QUALI POSSONO ESSERE GLI ATTEGGIAMENTE E COME BISOGNA COMPORTARSI NEL MOMENTO IN CUI CI TROVIAMO DINNANZI A RAGZZI CN PROBLEMI AFFETTO DI SINDROME E QUESTO E STATO UTILE IN QUANDO CI A DATO DEGLI INPUT CHE POSSONO SERVIRCI PER UN NOSTRO FUTURO.IN REALTà LUI DICEVA CHE NN BISOGNA CONSIDERARE QUESTI RAGAZZI IMPOTENTI MA ANZI CN SFORZI ANCHE LORO POSSONO RAGGIUNGERE DEGLI OBIETTIVI QUINDI NN PORSI CN PIETà MA ANZI INSTAURARE UN RAPPORTO NORMALE DOVE NN SI DIA PESO A QUELLO CHE PUO ESSERE IL PROBLEMA DEL RAGAZZO.

Il padre di Carmen in aula ci ha dato dei consigli sul suo lavoro e ci ha spiegato che prima di approcciarsi ai ragazzi disabili bisogna osservarli, per poi poter istaurare con loro un rapporto di fiducia.Ma credo che la cosa che l'insegnante di sostegno abbia voluto trasmetterci maggiormente sia l'amore e la passione per il proprio lavoro.

Federica Giustiniani

E' STATO PIACEVOLE L'INTERVENTO DEL PADRE DI CARMEN,MI HA COLPITO MOLTO QUANDO HA PARLATO DI PASSIONE PER IL SUO LAVORO,PASSIONE NELL'AIUTARE L'ALTROE SOPRATTUTTO DI IMPARARE DALL'ALTRO CUSTODENDO CIO CHE DA QUESTI HA APPRESO....................!!!!!!!!!!!!!BISOGNA GUARDARE LA PERSONA DISABILE(MA SECONDO ME QUESTO VALE PER TUTTE LE PERSONE CHE NECESSITANO DI UN AIUTO,ANCHE MORALE)CON FRATERNIA' E SOLIDARIETA' E NON CON PIETISMO.......francesca lombardi

Ringrazio il padre di Carmen per tutti i consigli che ci ha dato. Gli faccio i complimenti per la garnde passione e dedizione che mostra per la sua professione. Il momento che durante il forum mi ha fatto riflettere di più è stato quando il professore ha detto che non si può pretendere dagli alunni ciò che gli stessi non possono dare, ciò non porterebbe frutti nè all'insegnante nè all'alunno, su ciò concordo pinamente con lui. Ancora grazie per i consigli e buona fortuna per la splendida carriera.

E' stato interessante ascoltare il padre di Carmen perchè mi ha fatto capire come è impegnativo il lavoro degli insegnanti di sostegno. Inoltre penso che per poterlo fare si deve avere passione e amore per il proprio lavoro ma soprattutto si riesce a ricevere molte emozioni e molta gioia da queste persone. Bisogna instaurare un rapporto di fiducia con queste persone non trattandoli con pietà ma normalemente.

l'intervento del padre di carmen mi è stato molto utile per capire come interagire con una persona diversamente abile,sono daccordo sul fatto che bisogna innazitutto osservarli e cercare di stabilire con loro un rapporto basato sulla fiducia,inoltre mi ha colpito molto la passione e l'amore per questo lavoro,perchè secondo me una delle cose più importanti è amare ciò che si fà.

L'esperienza del padre di Carmen mi ha aiutato a capire tante cose e penso che abbia fatto piacere a tutti noi, perche è stato un modo per confrontarci.
Delle parole che mi hanno colpito sono state la passione e l' amore per il prpprio mestiere che il padre di Carmen ha sempre evidenziato.
Io credo che in ogni cosa ci vuole passione, in questo modo riesci ad affrontare tutto.