video serena 30 aprile

SERENA...IL FILM CHE HAI PROPOSTO è UNIKO!

Il trailer del film “ Rosso come il cielo” mi ha colpito tanto e mi riprometto di andarlo a vedere interamente..
Dai pochi spezzoni visti , il film appare molto educativo e coinvolgente soprattutto perché raccoglie valori importanti come la determinazione, la volontà di auto-affermarsi nonostante le difficoltà e l’importanza di lottare pur di realizzare i propri sogni.
Ognuno di noi ha diritto di sognare!!!!
Al contrario di quello che sostiene il direttore di questo collegio: “La libertà è un lusso che noi ciechi non possiamo permetterci”, questo film dimostra come un cieco o, qualsiasi diversamente abile, sia capace di essere LIBERO, di poter fare ciò che desidera senza restrizioni, senza coercizioni esterne….di ESSERE COME NOI……
Questo film raccoglie, a mio parere, un tema molto importante, molto discusso e attuale: l’integrazione del disabile nella società e l’importanza di dare ai disabili la possibilità di esprimere le loro emozioni e la loro creatività per farli sentire come tutti gli altri….
Emerge come i ciechi e tutti quelli affetti da qualsiasi handicap, riescano a vivere serenamente la propria vita attribuendo un valore alle cose,anche più piccole, molto più di quanto riusciamo a fare noi normodotati.

A VIVERE BENDATI SIAMO NOI “NORMALI” , SCHIAVI DI COMPASSIONEVOLI PREGIUDIZI.


IDA IANNONE

molto toccante!!! é sorprendente vedere come questi bambini siano stati capaci di adattarsi e interagire in un mondo che nn li vuole...hanno fantasticato, inseguito e raggiunto il loro sogno e be cosa c'è di meglio!!! una scena che mi ha fatto venire i brividi è quella della bicicletta, che a parer mio puo avere un significato emblematico da un lato il pericolo, ma dall' altro la libertà,"sentire il vento che si spiaccica in faccia"...la liberta non è un lusso!!!!

Vorrei aggiungere alla storia una considerazione importante e cioè che mentre l’istituto cerca di impedirgli in tutti i modi il suo hobby, Mirco lentamente coinvolgerà tutti gli altri bambini ciechi facendo loro riscoprire il loro TALENTO e la loro NORMALITà..

E' un film molto toccante, nonostante racconti una storia triste, incoraggia a fare di più e a non abbattersi!
Penso che per i ciechi e per gli altri disabili di cui abbiamo parlato tutt'ora esitono situazioni simili, anche se ormai nelle scuole è combiato il metodo, ci sono famiglie che ostacolano le deicisioni dei figli.

davvero emozionante,la cosa che personalmente mi ha piu colpito e come attraverso altri mezzi ci si mette in contatto con la relatà ad esempio il valore importantissimo della musica ,del suono che è un altro vero modo di vedere a tutti gli effetti anche per i vedenti musicisti,quindi l'attenzione sulla possibilità di sviluppare altri sensi e essere liberi di potersi esprimere

Questi video sono molto toccanti beh che dire la cecita' è una malattia molto crudele ma le persone affette da questa sindrome hanno una sensibilita' innata in questi giorni a verissimo si e' trattato della disabilita' sono stata colpita dalla forza d'animo di una signora affetta daquesta malattia dalla nascita essa non la vede come un limite anzi ogni giorno mette a dura prova se stessa è appassionata di gare in canoa e adesso si sta preparando per le paraolimpiadi...ed io non posso che augurarle di raggiungere il suo obbiettivo .... forza luisa.....metticela tutta ....
Alessandra Macchione.....

Che dire grazie di cuore serena, in questo esperienza con i tuoi interventi, argomenti, risposte hai fatto stupire tutti, sei davvero una ragazza meravigliosa!!!
Per quanto riguarda il film non so che dire, sono rimasta senza parole, è una delle storie più belle che ho visto!
GRAZIE VERAMENTE!!!

C'è sempre da imparare dai bambini!La cosa più emozionante è stata la conversazione tra il bimbo cieco e il normodotato.I bambini con la loro ingenuità trovano il punto d'incontro tra due mondi diversi e abbattono il muro della diversità! "I colori come sono?"-sono belli!- "Com'è il blu?"-il blu è come quando vai in bicicletta e il vento ti spiaccica in faccia!- "E il marrone?" -il marrone è come la corteccia di questo albero,la senti com'è ruvida?- "E il rosso?" -Il rosso è come il fuoco,come c'è al tramonto!" Poche frasi che racchiudono tanto,la voglia di correre e gustare la libertà,attraverso le tue qualità e raggiungere i tuoi sogni.Nessuno ha diritto di stroncare la vita altrui,e per vita intendo la voglia di arrivare e non il solo fatto di poter respirare!

Dal trailer si capisce che è un film molto toccante...in questa scena si vede un bambino che attraverso delle descrizioni di rumori,o attraverso il tatto riesce a far capire al suo compagno, non vedente, il sapore di certe cose..come ad esempio i colori,forse meglio di come potrebbe fare se il bambino potesse vedere delle immagini.Credo ,questo ci fa capire l'importanza di senire il sapore della vita ,indipendentemente dalle possibilità che essa stessa ci offre o dal modo di come lo facciamo..perchè una sensazione può valere più di tutto.Provare il sapore delle sensazioni, è una cosa che non ha deficit ,non ha handicp,non ha distinzioni,è un qualcosa di innato..nessuno ce lo insegna e per fortuna nessuno può vietarcelo,è forse è quello che nel nostro piccolo ci permette di essere liberi.

Anche io purtroppo nn conoscevo qst film...le persone nn vedenti dalla nacita devono , a differenza nostra, immaginare continuamente come ogni singola cosa possa essere fatta. Vedere che il bambino chiede spiegazioni sui colori e davvero toccante... Credo però che "la liberta è un lusso che TUTTI devono e si possono permettere".. perchè e un diritto di noi tutti esseri umani.

credo sia un film da mettere nell'elenco tra quelli da vedere. Io penso che i ciechi, nella loro sfortuna, abbiano la fortuna di essere migliori di noi vedenti perché riescono a percepire molto di più di quanto noi riusciamo a vedere! Credo che, nella società in cui viviamo sia tutto maledettamente basato sull'apparenza! E noi "stupidi" spesso non facciamo altro che fermarci a quello.

Raffaela Pedata

Anche se di questo film ho visto solo questa piccola scena devo dire che mi ha colpito molto , deve essere un film interessantissimo.Le parole che dice quel bambino mi hanno emozionata e allo stesso tempo rattristita , soprattutto quando dice:"LA LIBERTA' E UN LUSSO CHE I CIECHI NON POSSONO PERMETTERSI"............io personalmente non condivido questa frase , pero' mette in risalto lo stato d'animo delle persone non vedenti , soprattutto dei bambini che con la loro innocenza esprimo tutto senza problemi , senza pensare che la liberta' infondo non è un lusso , ma fa parte di noi , fa parte di tutti...
Comunque ringrazio serena per averci suggerito questo film...lo vedro' al piu' presto........

Grazie Serena sicuramente vedrò questo film!!

Devo dire che queste immagini mi hanno trasmesso diverse emozioni..La prima che sicuramente mi ha colpito è il modo in cui il protagonista riesce a mostrare al suo compagno i colori attraverso il tatto.Poi ho provato una certa malinconia quando il bambino prova a spiegare al compagno ciò che era capace di vedere prima di diventare cieco.Questo mi ha fatto capire quanto è triste e problematica la cecità ma soprattutto per chi prima riusciva a vedere..

IL FILM SARà BELLISSIMO è BELLISSIMA E MOLTO PROFANDA LA DESCRIIONE CHE IL BAMBINO VEDENTE FA AL BAMBINO NON VEDENTE DEI COLORI MI RICORDA AD UN IMMAGINE VISTA IN UN PROGRAMMA BANALE COME IL GF OSSIA LA DESCRIIONE FATTA DA GERRY DEL COLORE VERDE.
PS MI SCUSO MA IL PC NON FUNIONA BENE

Il video che ci ha proposto Serena mi è piaciuto molto,è stato decisamente toccante: la storia è commovente ma interessante e, secondo me ,ci fa capire che i bambini ciechi hanno più fantasia di chiunque altro perchè, non vedendo ciò che li circonda, possono immaginare ciò che vogliono vivendo nella loro fantasia...

credo sia un film molto toccante:questo bambino diventato non vedente dopo un'incidente ke nonostante gli impedimenti della legge dell'epoca lui continua segretamente il suo hobby del cinema raccontando storie fatte solo di suoni e rumori facendo riscroprire agli altri bambini i loro sogni e la loro creatività.
i bambini sono molto più forte di noi adulti,hanno nel profondo dell'anima quella voglia di vivere,di esprimersi e far capire quanto valgono e quindi dobbiamo lasciare spazio a TUTTI i bambini di emergere e di farsi avanti perchè hanno speranze..
"Gli togliamo la cosa più bella che in questi anni si portano dentro...i loro sogni"

Brava Sery.. grazie per averci proposto questo film!! Non l'ho ancora visto, ma dalla presentazione sarà senza ombra di dubbio molto significativo e commuovente!! Non me lo perderò assolutamente!!

Davvero senza parole.....un film commuovente ma che ci fa riflettere tanto:
perdere uno dei nostri sensi non deve costringerci a cambiare la nostra vita...anzi come nel film deve essere uno spunto per continuare a coltivare i propri sogni (come dice appunto nel film) ed essere di esempio per gli altri!!!

Ragazze ho appena finito di guardare il film,dire quelle solite frasi tipo è stato bellissimo limiterebbe la vera emozione che lascia questo film.Guardandolo diciamo che ho rivissuto un pò tutto il percorso che abbiamo fatto in questi mesi,ma sopratutto il percorso che ha fatto l'Italia nei confronti di queste persone (consentitemelo)speciali.

Siamo partiti da una politica che eliminava i disabili perchè considerati come vite senza valore...ad una che consente l'istruzioni ma in classi speciali (riforma Gentile 1923 e nel 1963 classi di aggiornamento)legati ad una visione della diversità come malattia sociale e, quindi, l’approccio ad essa doveva essere di tipo “medico”.Egli è, in altre parole, considerato esclusivamente per la sua difficoltà e non per ciò che esiste in lui di positivo ed efficace.
Infatti Mirko il protagonista del film che ha un incidente nell'estate del 1970 si trova a far i conti con questo tipo di politica che gli vieterà il proseguimento del percorso formativo in una scuola pubblica per inserirlo in un collegio riservato esclusivamente ai bambini con deficit della cecità...
In tutto il film ci sono dimostrazioni di come si possa lo stesso guardare attraverso gli altri sensi,(nel caso di Mirko attraverso il suono)di come l'approccio relazionale dell'insegnante Don Giulio abbia spazzato via quell'ostilità e quel senso di chiusura del ragazzo dovuta ad una situazione nuova e spiacevole (come appunto quella di diventare ciechi),poi ancora di come questo insegnante si sia battuto per dimostrare al direttore che anch'egli divenuto cieco e che afferma la sua visione attraverso queste parole:il problema non è più quello che a Mirko piace fare ma quello che può fare... la libertà è un lusso che noi non ci possiamo permettere che non è così,questi bambini non ci vedono è vero,ma sono "vivi" pieni di entusiasmo,di fantasia, non li aiutiamo se non gli diamo la possibilità di esprimersi di studiare di viaggiare.Oggi si lavora per far si che il deficit non limiti le azioni e l'autonomia,questo attraverso politiche inclusive,attraverso la tecnologia,gli ausili,ma credo che la cosa fondamentale da fare per far si che si parli di integrazione è
[u]cambiare la mentalità delle persone,così come Don Giulio ha cercato di fare con il direttore...
P.S
Nel 1975,dopo numerose pressioni,lo stato italiano abbolì i collegi e permise ai non vedenti di studiare nelle scuole pubbliche e nel 1977 prevede gli gli strumenti necessari per adempiere a tale obbligo: insegnanti di sostegno specializzati e interventi specialistici dello Stato e degli Enti locali.Mirko uscito dal collegio all'età di 16 anni nonostante non abbia più recuperato la vista,oggi è uno dei più riconosciuti montatori del suono del cinema italiano.

Un film indiscutibilmente carico di emozioni!Le scene del film portano a soffermarsi sul fatto che nella vita nulla è impossibile e che,come ho ripetuto in diversi forum,la disabilità non è un limite.Dopo queste scene pensare che la disabilità sia un limite sarebbe un' eresia.Il trailer è iniziato con una frase molto significativa:"LA COSA PIU' IMPORTANTE E' ACCETTARE QUELLO CHE è SUCCESSO".Lo so tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare,è difficile accettare una situazione "difficile" soprattutto come nel caso di Mirko che è nato vedente e che un giorno,all' improvviso e per un maledetto incidente domestico,non lo è più.Quella dell' accettazione penso che sia una strada lunga,ma che bisogna percorrere a tutti costi.Chi non arriva ad accettarsi non può godere delle meraviglie che la vita riserva,quindi penso che l'accettazione sia l'inizio di una vita tutta in salita.E Mirko è riuscito ad accettarsi,è riuscito a superare i suoi traumi con la sua creatività e la sua fantasia,coinvolgendo le altre persone con la sua contagiosa voglia di fare che è voglia di vivere.Una frase del trailer mi è rimasta impressa in senso negativo,non mi è piaciuta per niente:"la libertà è un lusso che noi ciechi non ci possiano permettere."Non sono d'accordo,la libertà è di tutti e per tutti,senza distinzioni di alcun tipo.E poi penso che Mirko sia l'emblema che la libertà è una conquista di tutti.

SOLO GUARDANDO LA PRESENTAZIONE MI SONO EMOZIONATA ,LE FRASI DI QUEI BAMBINI I LORO SGUARDI LE LORO PARLO"NON BASTA GUARDARE UNA PERSONA PER CAPIRE SE E BELLA O BRUTTA"
IL SUONO LE SENSAZIONI SONO UNIKE ED IRRIPETIBILI PER LE PERSONE KE SONO AFFETTE DALLA CECITA
VOGLIO VEDERE IL FILM ASSOLUTAMENTE SPERO DI FARLO PRESTO
QUESTE PERSONE SONO PROFONDE SONO SPECIALI NOI IL LORO MONDO NN POTREMMO MAI CONOSCERE PERCHGE E TROPPO UNIKO E TROPPO SENSIBILE PER NOI KE SIAMO SOLO DEI POVERI CIEKI.....