8 maggio convegno saad

il convengno è stato davvero interessante ed è stata proprio una sintesi di tutto il corso..abbiamo potuto "approfondire" tutti i temi affrontati in aula, in particolare quello dell'integrazione e tutti gli interventi a esso rivolti.(Purtroppo non ho potuto seguirlo tutto, avendo un laboratorio nel pomeriggio)!
Inoltre avevo già parlato nel forum della mia esperienza di sevizio civile..se vi ricordate..ed è stato incredibile perchè ho incontrato una ragazza disabile che serviva al buffet..e subito sono andata a salutarla ed è stato bellissimo sapere che anche lei si ricordava ancora di me mi ha riconosciuta subito chiamandomi x nome!!!!!sono stata a parlare con lei,che coicidenza..trovarla proprio lì , ho pensato a tutti i momneti trascorsi insieme sono rimasta davvero stupita e felice!!!!

Partecipare a questo convegno è stata un'esperienza molto bella perchè non l'avevo mai fatto; inoltre è stato importante vedere persone a stretto contatto con i disabili come si comportano e soprattutto loro che ridevano e scherzavano e i loro interventi. Abbiamo anche potuto approfondire i temi trattati durante il corso ascoltando altre opinioni.

Il convegno é stato interessantissimo! E' stato come fare una ripetizione di tutto il corso. Quello che più mi è interessato è stato l'argomento sul disabile e il tempo libero: è proprio da questo che si inizia a costruire la loro identità e autonomia, costruendo attività interessanti per il loro tempo libero permettendogli di socializzare anche con altre persone.

Come potete vedere dalle foto pubblicate da Carolina e da Stefania abbiamo conosciuto 4 ragazzi meravigliosi.Ognuno di loro ci ha dato tanto e il loro essere speciali ha reso questa giornata unica!Claudia è una ragazza estroversa ed attiva,è il leader del gruppo ed è stata molto cara con noi;Pietro,il suo fidanzato è molto dolce ed affettuoso.Davide ha un carattere un pò duro,prende in giro i suoi compagni,ma in realtà è molto sensibile,ha paura di essere escluso.Mariella è invece molto timida ed introversa,parla poco ed arrossisce facilmente.L'unica parola che è riuscita a dirmi prima di andare via è stata:GRAZIE!Siamo noi in realtà a dover ringraziare loro per averli conosciuti e per averci dato tanto!Ho dato a Claudia il contatto facebook e il num di cell,in questo modo possiamo rimanere in contatto.Ci hanno parlato dell'organizzazione di un musical,rappresentato unicamente da ragazzi con la sindrome di down.La data precisa non è stata ancora stabilita,Claudia mi farà sapere!Appena ho sue notizie modifico questo commento e aggiungo la data,l'ora e il luogo preciso(sarà a Caserta,però non so l'indirizzo esatto).
Bhè,questa giornata è stata ricca di esperienze costruttive.Il congresso è stato interessante e il fatto stesso che lì presenti c'erano persone disabili che praticamente cercavano di abbattere le barriere architettoniche ha dato senso e coerenza all'iniziativa stessa!Ancora una volta dico GRAZIE PER TUTTO QUESTO!!

SONO VERAMENTE DISPIACIUTA PER NON ESSERE STATA CON VOI AL CONVEGNO E DI ESSERMI PERSA UNA ESPERIENZA COSì SIGNIFICATIVA, MA COME AVEVO ANTICIPATO ALLA PROF., IL MIO IMPEGNO CON LA MIA BIMBA MI HA DISTOLTO DA OGNI COSA... "SI FESTAGGIAVA LA FESTA DELLA MAMMA A SCUOLA" E ILARIA MI AVEVA CHIESTO DI NON MANCARE... COME POTEVO ESIMERMI DAL RUOLO DI MADRE? HO PRESO ACHE UN GIORNO DI FERIE AL LAVORO.
CMQ DAI VOSTRI RACCONTI E DALLE VOSTRE ESPERIENZE PERSONALI SONO RIUSCITA A COGLIERE LE SFUMATURE PIù SIGNIFICATIVE DI QUEST'EVENTO.
CHE BELLA INVENZIONE è IL FORUM, GRANZIE ANCORA PROF.

grazie a tutti,
per Maria non devi trascurare la tua bimba per nulla al mondo!
dott.ssa Briganti

Il convegno SAAD che si è svolto l'8 maggio è stato molto interessante. Grazie alla relazione di CARMELA PACELLI la quale ha illustrato cos'è il SAAD e quali iniziative promuove.Il SAAD promuove da alcuni anni azioni di sensibilizzazione per una più larga diffusione della cultura, in base alla convinzione che garantire alle persone con disabilità l'accesso ai musei, ai monumenti, ai beni culturali in generale permetta una maggiore integrazione all'interno della società e una possibilità di miglioramento personale.Le attività promosse coniugano il bisogno degli studenti con disabilità di vivere situazioni di svago, lontane dalla loro routine quotidiana fatta di casa, terapia e università, con la possibilità di arricchire il loro bagaglio di conoscenze e di relazioni attraverso il contatto col territorio.

Purtoppo per motivi di lavoro non ho potuto partecipare al convengno,mi dispiace davvero tanto perchè da quello che leggo è stata una bellissima esperienza

Il convegno SAAD x me è stato molto interessante, si è parlato di molti argomenti che abbiamo fatto al corso di pedagogia della disabilità. Sono rimasta colpita dal fatto che la Dottoressa Napolitano del DPI, nonostante la sua disabilità, è riuscita ad esporre il modo di pensare per quanto riguarda la disbilità, anche se ha avuto qualche difficoltà .
Purtroppo non sono potuta restare fino alla fine del convegno, dato che avevo alcuni impegni lavorativi, anche se mi sarebbe piaciuto seguirlo tutto!

Come abbiamo il SAAD promuove da alcuni anni azioni di sensibilizzazione per una maggiore cultura verso le persone disabili: accesso ai musei, ai monumenti, ai beni culturali in generale permette una maggiore integrazione all'interno della società e una possibilità di miglioramento personale. Alcuni degli interventi più toccanti sono stati: quello del prof.ANDREA PANE "Accessibilità dei luoghi di interesse culturale"
e quello sul concetto di "CINECA"

Il convegno SAAD che si è svolto l'8 maggio è stato molto interessante.da quel convegno siamo riuscitia capire altre difficoltà che durante il corso si era parlato.cmq bisogna essere forti e moto sensibili per poter fare questo lavoro.sono rimasto stupefatto nel vedere quei ragazzi quando organizzavano il buffet.grazie ancora proff per questa possibilita che ci ha dato è stata un esperienza fantastica nn la dimenticherò più

MI E' DISPIACIUTO NON AVER PARECIPATO PERCHE' DA QUELLO CHE LEGGO E' STATA UNA BELLA ESPERIENZA

Salve a tutti!!
purtroppo al convegno sono rimasta per poco tempo,un'oretta,per problrmi familiari,ma da tutti gli interventi fatti dai miei colleghi mi rendo conto che è stata un eperienza mancata.Spero che ci sarà modo per fare altre esperienze e recuperare.ciaoooooo

Il convegno SAAD tenutosi l'8 maggio è stato una sorta di excursus su ciò che abbiamo svolto durante il corso;penso che durante una lezione,un convegno,un seminario quello che ti rimane impresso e che ti porterai,indiscutibilmente, sempre con te,non sono tante le parole.Le parole,penso che non si possano ricordare tutte;quello che però non si può dimenticare è la parte "viva" di una lezione,cosi' come di un convegno o di un seminario.Come si può dimenticare il sorriso,la tenerezza,la straordinaria allegria dipinta sul viso di ognuno di quei ragazzi intenti a preparare il buffet?Sono immagini che non si dimenticano,e che talvolta ,lasciano qualcosa in più di una fredda e comune lezione.Vedere questi ragazzi intenti nel proprio "lavoro" mi ha riportato per un attimo ad una delle pagine del libro di Murdaca dove afferma che L'INTEGRAZIONE SI CONNOTA COME UNO SPAZIO RIPARATIVO,UN LUOGO DI SENSO.ED E' PROPRIO IN QUESTO LUOGO DI SENSO CHE IL DISABILE RIPENSA AL PROPRIO STATO E ALLE PROPRIE CAPACITA' FUNZIONALI,ED E' CAPACE,EGLI STESSO,DI ELIMINARE MASCHERE,BLOCCHI,DISAGI,E SCOPRIRE LE FORZE CAPACI DI FAR SUPERARE LE DIFFICOLTA' INSITE NEL PROFONDO DELLA PERSONALITA',PER ARRIVARE,POI,ALLA COSTRUZIONE DEL PROPRIO IO,DELLA PROPRIA IDENTITA'.Penso che i ragazzi visti al convegno SAAD siano la spiegazione reale e pratica di queste parole di Murdaca,parole che sembrano scritte li',lontane da noi e che invece hanno senso,ogni qualvolta,per esempio,si possono vivere delle esperienze di questo tipo.

purtroppo nn ho potuto seguire il convegno fino alla fine per motivi personali ma gia nella prima oparte l'ho trovato molto interessante sopratutto nei dibattiti tra i docenti anche se e mie colleghe che sono potute rimanere oltre me l'hanno descritto con parole entusiasmanti...credo di essermi persa proprio un abella opportunità

Anche io per problemi lavorativi nn ho potuto seguire tutto il covegno... da quanto leggo dai vostri cmmenti però, credo che sia stata una bella esperienza! Spero che ci sia qualche altra occasione...

Nel convegno SAAD i relatori, prof. Ciretta Brunetti,Andrea Pane ed Elisa Frauenfelder,rispettivamente, hanno affrontato le tematiche sulla disabilità e tempo libero, l'abbattimento delle barriere architettoniche nei musei e l'integrazione della persona con disabilità attraverso la cultura,oggetto di discussione di noi studenti in aula e nel forum.
La grande sorpresa del convegno oltre alle tematiche è stata l'impegno da parte dei ragazzi down presenti alla preparazione del buffet.
Sono rimasta molto affascinata dal convegno per cui mi sento di dare un vivo ringraziamento alla prof. Briganti per queste bellissime e importanti esperienze.
Anna Pareto

Il convegno per me è stato come un chiarimento,si è parlato di quanto la diversità nella sua unicità e ricchezza faccia ancor oggi paura.Ho capito quanto sia importante la cultura come superamento di questi timori (io stessa oggi avendo nel mio piccolo più conoscenza sull'argomento ho cambiato il mio modo di pensare e di approcciarmi alla diversità che è insita in ognuno di noi)la cultura che ci offre l'ampliazione dei nostri orizzonti,che diventa il vero veicolo dell'integrazione...tratto da Quaderni SADD Maria Grazia Gargiulo.
[b]Il convegno si è incentrato sull'importanza dei beni culturali come strumento formativo patrimonio culturale della collettività e sopratutto come strumento aggregazione,uno strumento fondaementale per l'inclusione dei disabili,per l'opportunità di affermare le loro pari opportunità.Ed è proprio per le pari opportunità che il convegno SADD ha parlato dell'importanza dell'ACCESSIBILITà in queste stutture perchè tutti abbiamo diritto di accesso a questa enorme ricchezza.


Nella foto Anna Florio(io) Esposito Federica, Anna Del deo e tutto lo staff addetto al buffet
(alla faccia di chi dice che non sono in grado di lavorare...scusate la schiettezza)

cara prof, io nn sono potuta venire al convegno x problemi personali.Mi sono dispiaciuta molto. I miei amici mi hanno raccontato che è stata una bella esperienza, molto interessante. Peccato che ho perso questa occasione.

Il convegno SAAD è stato davvero molto interessante,ma soprattutto sono rimasta colpita dal fatto che all'uscita del convegno un gruppetto di ragazzi down aspettavano gli ospiti per il rinfresco. Questo mi ha fatto ripensare a tutte le discussioni affrontate in aula e nel forum. La cosa più bella di questa giornata è stata nel momento in cui io e delle amiche(anna florio e federica esposito)abbiamo fatto una foto con loro, parlando,un ragazzo mi ha detto di essere fidanzato e alla domanda da quanto tempo invece di rispondermi dicendo x es due anni mi ha detto direttamente le settimane. Alla faccia della diversità....dopo mi so dovuta fare il calcolo per sapere gli anni...

Mi accodo ale persone che come me non sono riuscite a condividere personalmente questa esperienza...nonostante ciò,grazie a questo forum, l'ho vissuta indirettamente.Ho letto i commenti e visto le foto di chi c'è stato.....grazie ragazzi...
Anna Rosaria Quirino

Il convegno che si è tenuto venerdì 8 Maggio è stato molto interessante e allo stesso tempo molto coinvolgente. Tutti gli interventi hanno colpito la mia attenzione, approfondendo anche gli argomenti che già avevamo trattato durante il corso con la Professoressa.
Per me è sato bello soprattutto vedere tutte quelle persone in aula, tra cui anche persone disabili, confrontarsi ed esprimere i loro pensieri su tematiche di cui il mondo oggi sà troppo poco! In particolare è stata straordinaria la presenza di tutti quei ragazzi, affetti dalla sindrome di down, che con tanta cura preparavono il buffet e mi hanno fatto pensare al tema dell'integrazione, visto che dai loro volti e dai loro sorrisi, ho capito che si sentivano a loro agio in quel contesto, anzi abbiamo anche parlato e scherzato insieme!
Gli argomenti del convegno SAAD che ho seguito sono stati: la presenza delle barriere architettoniche, il tempo libero per i disabili, la difficolta per i disabili ad accedere ai luoghi culturali; nel pomeriggio sono stati affrontati anche altri temi, ma purtroppo ho potuto seguire il convegno solo la mattina.

Il convegno del SAAD è stato istruttivo perchè ha trattato il tema della disabilità in tutte le sue sfaccettature,approfondendo anche temi che avevamo discusso durante il corso.
Degli interventi che ho potuto ascoltare mi ha colpito particolarmente quello della dottoressa Napolitano, che ha sottolineato che prima di abbattere le barriere architettoniche si dovrebbero abbattere quelle culturali, concetto che abbiamo affrontato anche noi durante il corso sul forum. Credo che questo sia il punto sul quale bisognerebbe soffermarsi.
Un altro intervento estremamente interessante è stato quello del professor Pane, che ci ha illustrato anche attraverso delle immagini i problemi che hanno i disabili a poter visitare musei, siti archeologici, chiese...
Interessante anche l'iniziativa del SAAD di percorsi tattili a Palazzo reale e di percorsi olfattivi all'orto botanico.
Forse sarà banale, ma credo che se si ascoltassero di più le "voci" di chi si occupa di disabilità, si potrebbero riuscire a risolvere molti dei problemi che devono affrontare i disabili.

il convegno e stato molto positivo interessante e coinvolgente mi ha dato molto e anche l possibilita di parlare con ragazzi down sfortunatamente non ho mai avuto un esperienza con ragazzi down ma spero di averla in un futuro