2 aprile - video di Michela - sindrome di down

commenta qui il video sulla sindrome di down proposto da Michela visto in aula
ecco i temi:

• sindrome di down
  aborto come amniocentesi e disabilità
  famiglie di persone con sindrome di down
  esperienze a scuola con persone con sindrome di down

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video sindrome di down
Al di là del lato scherzoso della cosa, che superficialmente ha uno scopo ludico ma dal significato più profondo, penso che sarebbe interessante vedere le risposte dei ragazzi intervistati.
Michela Pugliese
http://www.video.mediaset.it/mplayer.html?sito=iene&data=2009/03/29&id=5208&from=iene

Questo video è FANTASTICO!!!!!Da queste interviste è venuto fuori che tutte queste persone sono simpaticissime,ma soprattutto intelligenti!Hanno tanta voglia di condurre una vita normale e quindi lavorare,divertirsi e in questo caso fare tanti scherzi..Non voglio entrare troppo nel particolare come si è fatto oggi in aula ma litimarmi solo a dire che sono semplicemente persone SPECIALI!

Oggi in aula ho già espresso la mia opinione dove appunto dicevo per quanto riguarda il tema della nascita,che se volessimo ragionare sull'idea che non è giusto far nascere bambini con sindrome di down perchè la vita gli sarebbe resa difficile dalla nostra società,dovremo anche pensare di non far nascere nessun bambino con qualsiasi altro problema o sindrome.Per quanto riguarda invece il problema della famiglia ho detto che è un problema relativo, poichè data la diversità con cui la sindrome prende le persone ci sono ragazzi down come quello spagnolo di cui parlavo che può essere ed è un medico,quindi a mio parere autonomo.Non si può fare secondo me un discorso in via assoluta.Purtroppo non mi è capitato di conoscere meglio una persona down,ma da quel pò che ho visto quel cromosoma in più permette loro di essere più dolci e spontanei rispetto a noi.Questa diversità quindi quanto può essere disabilità?!

il video visto questa mattina in aula mi ha toccato molto,è stato molto bello vedere quei ragazzi con tanta voglia di fare e imparare.mi ha colpito molto il ragazzo ke alla domanda "sai cos'è la sindrome di down?" gli stavano x scendere delle lacrime mi ha fatto commuovere.credo che questi ragazzi siano da ammirare xkè affrontano la vita sempre con un sorriso in faccia e ti trasmettono tanta gioia.

Oggi in aula abbiamo visto il video di Michela riguardante "La sindrome di down",da come possiamo notare questi ragazzi anche se definiti diversamente abili posseggono una forte autoironia e un'elevata capacità di rispondere attivamente alle domande postegli. Gli intervistati alla domanda:<Cos'è la sindrome di down>? alcuni hanno risposto come se il probleme non gli riguardasse rispondendo in terza persona,quindi non essendo consapevoli della loro diversità,mentre altri altri hanno risposto in modo tale da confermare la loro diversita rispetto ai "normodotati".GIANNATTASIO ANGELA

per quanto riguarda quelle persone ke dopo aver fatta l'aminiocentesi e scoprocno ke il loro bambino ha una sindrome di down e decidono di nn portare a termine la gravidanza bhè nn posso dire nulla,nn li posso giudicare x una scelta fatta nn sapendo i motivi e nn so io cosa farei in un futuro nella loro stessa situazione pur essendo contraria all'aborto.per dare un'opinione al riguardo credo ke ci si debba trovare in quella determinata situazione.e nn bisogna neanche giuducare le persone ke invece affrontano la situazione e decidono di dare alla luce figli down,si è vero queste persone richiedono molta attenzione ma è pur vero ke oggi giorno i tempi sono cambiati e ke man mano ke si va avanti i dawn (almeno spero)entreranno ancora di + a far parte della società e a non essere + guardati in un certo modo.

secondo me questo video è fantastico...
è divertente,ironico e soprattutto vero...
purtroppo so che non tutti i ragazzi con la sindrome di down sono così però è stato bello e rincuorante vedere che si comprtavano come noi...sinceramente questo video mi ha messo allegria perchè questi ragazzi sono sempre sorridenti e pieni di voglia di fare...
l'unica cosa che mi ha fatto un male e un pò intristire è vedere che molti di loro alla domanda"cosè la sindrome di down?"non si rendevano conto che erano loro ad averla...mentre altri si...io penso che si debba essere sinceri e fargli capire qul'è la loro differenza rispetto a chi è nato diversamente da loro....
comunque bellissimo davvero

Cosa dire, questo video è la conferma che le persone affette da sindrome di down sono le persone più sorridenti del mondo, le più altruiste e le più dolci; hanno una gioia interiore che manifestano in continuazione; ma purtroppo tante e tante persone sostengono che le persone affette da questa sindrome siano delle persone infelici e spesso sono emarginate; per me non è così perchè anche una persona "normale" può essere infelice o vivere male emarginato dalla gente. comunque le persone down per me sono delle persone veramente speciali che personalmente mi fanno apprezzare molto di più i valori della vita.

Nel video proposto mi ha colpito molto la dimensione gioiosa ed autoironica di alcuni protagonisti e l' intelligenza emotiva di altri.In particolare alla domanda come si conquista una donna,mi ha colpito la risposta di Matteo che ha detto."col cuore" e ancor piu' stupita mi ha lasciato la risposta alla domanda cosa deve fare una donna per conquistarti data da Federico:"vedermi come sono io".

Molti down hanno la consapevolezza della loro"speciale normalita'" come lo evidenzia la risposta:"siamo nati diversi",altri invece no.Questo mi fa pensare a quanto siano importanti gli interventi terapeutico-educativi avviati fin dall'inizio per dare loro la possibilita' di superarare tutte quelle problematiche intrapsichiche che a volte bloccano qualsiasi tipo di recupero anche di tipo cognitivo.

Ho avuto la possibilità di vedere il video per intero, anche con la seconda parte e ho capito che questo ragazzi sono da ammirare e prendere come esempio per tutti, perchè sono ragazzi che hanno sempre il sorriso stampato sulle labbra, hanno voglia di fare, di studiare, di lavorare, di scherzare, di stare con gli altri e vivere il mondo e la vita senza tener conto della loro sindrome di down che non è da considerare nè una malattia nè una forma di diversità, come fanno invece molte persone e per questo è ancora difficile la loro integrazione soprattutto nel mondo del lavoro.
Riguardo invece la questione sul continuare o meno la gravidanza nel caso in cui, dopo l'amniocentesi si viene a conoscenza che il bambino è affetto dalla sindrome di down,io non sò dare in questo momento una risposta sicura e non voglio nè considerare un errore la scelta fatta da chi ha vissuto questa situazione, nè voglio andare contro il pensiero degli altri. Posso solo dire che le preoccupazioni, i problemi, i limiti, possono essere creati non solo da un bambino down, ma anche da un qualsiasi altro bambino per molti altri motivi e non sempre già dalla nascita ma anche per episodi che possono accadere nel corso della vita. Quindi chi si trova di fronte a questa scelta, deve solo riflettere bene e alla fine essere sicura della decisione presa.

oggi n aula si parlava di questa patologia , sono state dette cose assurde e il discorso e sfociato in tematiche sociali che seppur importanti ,poco riguardavano cio che poteva interessarci.
il mio pensiero in relazione all'argomento e come al solito molto sentito , io credo che non sia da sottovalutare l'educazione che i genitori impartiscono ai propri figli e altrettanto non e da sminuire la formazione dei genitori stessi, ci vuole coraggio a portare avanti una gravidanza se si e consapevoli della sindrome di cui e affetto il feto e dopo ci vuole un enorme forza a crescere quel bambino che indipendentemente dalla gravita della sindrome ,necessita di cure e premure particolari e costanti. i down vivono in una dimensione propria che inconsciamente lotta quotidianamente per essere compresa e accettata ,tutt'oggi. si potrebbe parlare all'infinito percheil discorso e ampio e ricopre diversi aspetti ma posso solo concludere che nonostante gli sforzi apparenti della societa, la disabilita , gli handicap vengono sempre collocati ai margini, se ne parla tanto ma poi ci si dimentica, e le difficolta i problemi,il malumore restano a noi, ai disabili, che oltre alla loro disabilita combattono per avere aiuti dal governo soprattuto quando si e nasce in famiglie poco agiate e perche no soprattutto per i disabili che oltre all'handicap,la poverta,vivono il problema dell'ignoranza.......anche se a volte e l'ignoranza stessa a farli soffrire meno.

Crispino Antonella

OGGI ABBIAMO DISCUSSO,DOPO LA VISIONE DEL VIDEO DI MIKELA,KE PARLAVA DI ALKUNI RAGAZZI AFFETTI DALLA SINDROME DI DOWN,DELLA QUESTIONE DELLA NASCITA DI QUESTE PERSONE ,DELL ABORTO DELL AMINIOCENTOSI,DEL LORO RAPPORTO CON LA LORO FAMIGLIA.....
IO CREDO CHE I FATTORI KE DIPENDONO ALLO INTEGRAZIONE NELLA SOCIETà MODERNA SONO MOLTEPLICI E MOLTE VOLE ABBASTANZA KOMPLIKATI DA A FFRONTARE...
IO KREDO KE QUESTI RAGAZZI CMQ HANNO BISOGNO DI MOLTO AFFETTO E SOPRATTUTTO HANNO BISOGNO DI PIù POSSIBILITA NELLA NOSTRA SOCIETà..MOLTI RAGAZZI NEL VIDEO RISPONDEVANO AD UN POSSIBILE DESIDERIO IL LAVORO.....

ELENA FIORILLO

Riguardando di nuovo il video visto oggi in aula, mi sono accorta ancora di più di quanta gioia mi trasmettano questi ragazzi down. Certamente non sono del tutto normai, ma in questo caso molti di loro hanno un grado d'intelligenza elevato. Sono persone che hanno degli interessi comuni ai nostri,amano divertirsi e in più sono molto sensibili... più di quanto possiamo esserlo noi. Per i loro genitori non deve essere stato facile crescerli, ma sono d'accordo con il signor Sandro Del Rosso quando dice"che avere un figlio down è un arricchimento totale". Mi ha colpito in modo particolare una domanda che è stata fatta al signor Del Rosso "Come dobbiamo comportarci?". Ecco questo è il nucleo essenziale di ciò che li fa sentire diversi!Siamo noi che li facciamo sentire diversi, perchè non sappiamo come comportarci,abbiamo paura di essere fraintesi. Loro invece sono spontanei, non hanno paura del loro prossimo.

Per quanto abbiamo potuto vedere dal video,i down in base alla gravità della loro sindrome possono essere intelligenti,pieni di vitalità ed essere molto più felici di noi nonostante i loro problemi.
Alcune donne, attraverso l'amniocentesi ,vengono a conoscenza della sindrome di down che il loro bambino/a è affetto e decidono di abortire.Non ho nessuna intenzione di giudicare tali donne perchè non so come agirei se mi trovassi in questa situazione , ma solo esprimere il mio parere:sono contraria all'aborto nonostante sia legale;è meglio far nascere il/la bambino/a e successivamente,per vari motivi, affidarlo a case famiglia o istituti ,invece di abortire ,poichè non abbiamo nessun diritto(eticamente parlando) di uccidere una vita prima di farla nascere.
Altre donne,invece,decidono di crescere i loro bambini down pur sapendo le difficoltà che incontreranno.Secondo me tali famiglie dovranno seguire consigli da specialisti non avendo esperienze in questo campo.
Nell'ambito scolastico i bambini down devono socializzare con bambini 'normali' attraverso l'aiuto di insegnanti di sostegno e devono seguire un programma scolastico diverso.Logicamente non voglio generalizzare perchè esistono anche casi in cui il down ha grandi capacità intellettive come nel caso del down diventato medico.

Guardando il video sulle interviste dei ragazzi down, sono rimasta molto colpita dalla loro trasparenza,sincerità e purezza che di solito la si riscontra solo nei bambini.Anche le risposte alla domanda che cos'è la sindrome di down mi hanno fatto riflettere molto in particolare quelli che rispondono non lo so,e oncor più quella dove il ragazzo dice siamo nati diversi.Questo ci fa capire che la parola down non si deve generalizzare,considerando queste persone tutte allo stesso modo e cioè non capaci di pensare e fare ragionamenti,perchè i down come noi sono diversi tra loro e con capacità diverse.
Per quanto riguarda l'aborto dopo l'amniocentesi penso che sia una cosa individuale e molto difficile, a seconda dei casi, dei rischi che corrono sia la madre che il bambino e penso che sia una decisione da prendere in quel momento considerando tante cose oltre lo stato psicologico dei genitori.

come si è già detto esistono vari tipi di questa sindrome. infatti qualche anno fa ho conosciuto un ragazzo down dotato di un intelligenza straordinaria, come il caso di quella persona down diventata medico che una ragazza ha citato in aula. sono assolutamente d' accordo con ciò che si è detto sulla socializzazione, cioè non è giusto che ragazzi con questa sindrome non debbano socializzare.

Fino a pochi anni fa la maggior parte delle persone si riferiva alle persone down chiamandole "mongoloidi" e l'idea più diffusa era quella di persone ritardate mentalmente, che sarebbero state per sempre dipendenti dai loro genitori...Oggi, come si è visto nel video, è possibile incontrare bambini down nelle scuole e nei parchi,ragazzi down che si muovonoda soli fuori casa per incontrare i loro amici e perfino qualche adulto sul posto di lavoro!!!! Quindi significa che finalmente qualcosa sta cambiando...le persone hanno smesso di pensare che c'è una "differenza" tra noi e loro....per fortuna stanno iniziando a maturare l'idea di un mondo unico senza differenzazione!!!!!!!!!!!!!!

guardando questo video mi sono sentita felice nel vedee queste persone rispondere
con tanta serenita' alle domande.
in particolre quel ragazzo che dimostrava un enorme capacita' di dimostrare il suo affetto.
penso che decidere se sia giusto o meno far nascere un bambino down,sia una questione soggettiva che va da pensiero a pensiero.
ma voglio esporre solo un piccolo pensiero: nessuno ha diritto di decidere
delle vita di una persona,per cui che io sia down o che sia un mostro della societa' devo esistere perche ' non c'e' dono piu' grande di questo:la vita.

è meraviglioso vedere l'approccio di questi ragazzi alla vita...la voglia di vivere che hanno..la voglia di essere come gli altri...ma con la loro unicità...
Secondo me sono le persone più belle che esistano...hanno una profondità che chi non l'ha non riesce a comprendere...sanno capire molto più di quello che i luoghi comuni dicono...hanno una sensibilità che non potremmo mai caapire....
Per quaanto riguarda l'aborto in caso si riscontri un handicap nel feto...bè purtoppo non posso dire molto...non si possono giudicare questi genitori...ci vuole una graande forza per affrontare questo percorso di vita, e a volte le persone non riescono ad avere abbastanza amore daa donare agli altri...ai propri figli per la vita...non è un accusa..è semplicemente la verità.

Oggi in aula ho ascoltato le opinioni delle mie colleghe sul tema della nascita,ma secondo me se delle persone sapessero che dopo l'amiocentesi che il loro bambino fosse down e decidessero di non portare la gravidanza al termine,non li dessi torto perche parlarne cosi a voce,e facile ma se accadesse veramente come e successo a migliaia di persone non la pensassero allo stessso modo.Perche oggi per la societa' il bambino down trova difficolta' a socializzare con gli altri proprio perche e la societa' a non sapere accettare casi del genere,ma la difficolta' non la trova solo il bambino, ma anche i genitori hanno un compito importante riguardo ai propri figli,ed e quello di non farle pesare il loro stato ma sopprattutto a non far capire a loro che nella societa' sono poco accettati.

credo che questi ragazzi con la sindrome di down, abbiano delle potenzialià enormi nascoste che possono far uscire se solo spronati nel modo giusto. Sono svegli e intelligenti.
Ne ho conosciuto uno ed è una vera forza! Simpaticissimo e sa farsi valere.
Infine penso che questo sia solo un gesto fatto da due persone che si vergognano di avere una figlia con la sindrome di down. Queste persone che vorrebbero un figlio "normale" non dovrebbero neanche avere figli.

Salve a tuti!!!!
Guardando il video di michela sui ragazzi con la sindrome di down,ho visto persone consapevoli della loro situazione.Loro non si sentivano diversi,uno di loro ha anche detto di far parte di una razza,quindi appartenente ad un gruppo con i propri tratti somantici,caratteristiche e abilità,ma non diverso.In aula si è parlato di limiti,del fatto che ognuno di noi ha dei limiti e di chi decide questi limiti,e penso che esistono dei limiti,ma ci sono anche dei limiti che possono essere superati,ma per me questo è individuale,dipende dalla persona dalla sua personalità e anche da quello che la società offre per superarli.
Una persona con questa sindrome ha bisogno di esasere amato,è vero...ma soprattutto io penso che bisogna credere in lui per farsi che non si senta diverso e viva la sua vita.Inoltre sono d'accordo con il pensiero esposto da una ragazza in aula,la quale sosteneva che siamo noi in primis ad avere dei disagi quando dobbiamo rapportarci con loro.

I down sono intelligenti, simpatici e sensibili. In questo video si mostrano molto spontanei anche davanti alle telecamere. Loro sono consapevoli di essere down. Alcuni si sentono diversi, altri no. La maggior parte di loro non sa da cosa sono affetti. Ma proprio perchè sono persone intelligenti e capaci di pensare e giudicare, secondo me dovrebbero sapere. Loro dovrebbero dare una spiegazione del perchè alcuni si vedono diversi da noi.