i 5 sensi - lezione del 7 maggio

Non vuole essere un regalo ma un modo semplice di ringraziare tutti per un'esperienza diversa dal solito!!!

Federica Giustiniani

Mariateresa Menna
in aula è stata affrontata la lezione sui 5 sensi cercando di capire la loro importanza..io vorrei regalare un grazie speciale alla prof.Briganti dicendole che è stata fantastica in questo corso. Come ho gia ripetuto io non avevo mai avuto un esperienza simile,sopratutto così vicina al mondo della disabilità,e lei prof. mi ha aiutato a capire tante cose,mi ha arricchito di nuove e bellisime emozioni..grazie prof!

oggi con la prof abbiamo parlato dei cinque sensi,e poi ci ha kiesto di regalare o condividere,dato che sono un po timida non sarei mai riuscita a parlare davanti a tutti,lo faccio ora regalandovi una frase di seneca sul silenzio.....DA UN UOMO GRANDE C'è SEMPRE QUALCOSA DA IMPARARE ANCHE QUANDO TACE

A distanza di alcuni giorni voglio condividere qualcosa con tutti voi, quel qualcosa che avrei tanto voluto condividere in aula prendendo la parola ma che la mia timidezza non mi ha permesso di farE! E visto che in aula invece di prendere la parola sono rimasta in silenzio vorrei condividere con voi questo stupendo video sul silenzio!!!


Inoltre colgo l'occasione per ringraziare la prof per tutto cio' che è stata capace di trasmettermi,per la sensibilità e la disponidilià mostrata...Questo corso mi ha dato veramente tanto...grazie prof (l'anno prossimo spero di essere la sua tesista)

Oggi ho avuto una grande opportunità!
Grazie al Laboratorio sul corpo, diretto da Maria Rosaria Ferre e Maria D'Ambrosio e con l'aiuto della Prof.ssa Briganti, sono ruscita ad ascoltare il mio corpo, in ogni suo angolo.
ho capito grazie a questa esperienza, l'importanza fondamentale dei 5 sensi.
Ho riflettuto sulla difficolta che puo avere un disabile nel percepire la realtà e di consegueza all'importanza che puo avere l'immaginazione a questo proposito.
Da me considerato il sesto senso, L'IMMAGINAZIONE, permette anche ai disabili, di poter varcare i confini delle difficoltà per poter andare oltre e percepire anche ciò che altrimenti gli sarebbe precluso.

Questa lezione è stata l'apice delle emozioni che questo corso mi ha trasmesso...un corso che non a caso ha coinvolto tutti e cinque i sensi.Non ho mai avuto modo di partecipare ad un corso simile e in tutta sincerità non pensavo neanche che l'università organizzasse corsi di questo tipo,dove per la prima volta almeno per me ,ho costatato con mano ciò che studio e che dovrò affrontare.Non è stato un corso di sola teoria,questa esperienza laboratoriale mi ha arricchito tantissimo...mi fà sentire più matura e più consapevole di ciò che sto affrontando e quindi del mio percorso...Ho avuto modo di condividere emozioni,scambi di opinioni con le altre persone del corso...questo ha stimolato il mio interesse a partecipare con spontaneità e non per mettere la cosiddetta firma.
Il mio ringraziamento va alla professoressa che oltre tutto a messo a disposizione questo forum per poter interagire anche dopo le lezioni...Con tutti i miei amici corsisti voglio condividere questa esperienza, a partire dal primo filmato su Pistorius.Ancora vorrei condividere con tutti voi l'esperienza che più mi ha segnato in tutto il corso: l'incontro con Adele..quando lei parlava mi sono sentita piccola piccola, mi sono guardata dentro e ho pensato a quante volte ho pianto per cose futili e inesistenti...ancora ho alcune delle sue parole che mi accompagnano:
"Cari ragazzi vi chiedo di non creare differenze fra voi..di jmettervi all'ascolto ,di essere sempre se stessi ...la vita ci insegna se ci mettiamo ad ascoltarla".
Ecco io nelle sue parole trovo conforto..un cuore pieno di solidarietà e accoglienza.
Grazie Adele.
Invece vorrei donare una poesia...a me piace tanto...
Stesso cuore con diversa abilità.
Mi domando perchè tu e non io
in questa terra a volte straniera
sotto questo cielo a volte in lacrime
ma spesso chiaro nello stupore.
Quante volte hai sorriso alla gente
quante volte hai chiamato tua madre
nel sonno piangendo.

Come me ammiri il tramonto
come me sogni un domani che
racconti.
Cosa vorresti fare nelle sere fredde
quando magari riusciresti
a creare un momento sereno
guardando altri occhi.

Sei una luce rabbiosa e mille
in un prato da mille colori
giochi come un bambino e
non hai paura di chi ha paura di te,
attendendo la mia stessa risposta.
Mi domando perchè tu e non io.

Anna Rosaria Quirino

in aula non ho nè condiviso nè regalato...lo voglio fare adesso...condivido la mia esperienza...questo corso mi ha aiutato tantissimo sopratutto a conoscere me stessa, a conoscere il mondo della disabilità che ti può dare tantissimo...un grazie alla prof..

Anche questo corso è giunto al termine... è arrivato al capolinea anche questa esperienza meravigliosa... un esperienza che mi ha fatto crescere e tanto! Ascoltavo una canzone e voglio donarvi queste parole per dire a tutti voi GRAZIE e....

solo "accettando quel fatto evidente
che siamo diversi
due galassie distinte nel cosmo
che per ragioni inspiegabili
sanno darsi l'amore
e nient'altro che amore"

Tutti uguali e diversi... l'amore supera ogni ostacolo... ogni barriera!

NB. Un grazie speciale và alla prof che ha permesso la realizzazione di questo corso... che ci ha accompagnati in questo piccolo viaggio... tenendoci sempre per mano grazie a questo forum!

finalmente mi è tornata la linea internet e anche se è disturbata e ogni tanto mi lascia isolata bhe sono riuscita a collegarmi,e pian piano riuscirò a recuperare gli interventi..volevo veramente ringraziare la prof per questa lezione che mi ha colpito tanto i 5 sensi sono fondamentali a noi sembra sempre tutto dato e non apprezziamo il dono che abbiamo...bhe visto che dobbiamo condividere qualcosa io volevo condividere la mia esperienza..il papà del mio fidanzato a causa del diabete sta diventando cieco a causa della retinopatia diabetica..LUi era una persona molto attiva e adesso non vuole uscire è spesso nervoso e non accetta questa nuova condizione..io e il mio fidanzato gli proponiamo spesso di imparare la lingua brail e di munirsi di bastone per essere autonomo,ma è molto testardo...avrei tanto voluto che al corso ci fosse stato lui al posto mio e che avrebbe ascoltato soprattutto la testimonianza di Adele...forse qualcosa sarebbe cambiata,ma io non demordo e spero che un giorno riuscirò a fargli capire che la sua vita non è finita....è solo cambiata...
io non ho molto da regalare ma sicuramente mi fa piacere regalarvi un forte abbraccio e una profonda voglia di migliorare questo mondo....grazie prof di tutto

Ho aspettato che terminasse il corso per condividere o fare un regalo immaginario per pensarci più a lungo e per capire quello che questo corso mi ha trasmesso in seguito anche ad una mia esperienza già avuta con i disabili...che nè in aula nè sul forum ho avuto occasione,per timidezza e per vari motivi,di raccontare.Quindi condivido la mia esperienza personale di Volontariato vissuta con l'UNITALSI,un'associazione che è nata per accompagnare le persone disabili e gli ammalati nel pellegrinaggio verso Lourdes..e non solo,è un modo per avvicinarsi e fare comunità per tutto l'anno con persone disabili e ammalati..o anche anziani...è un modo per rendersi utili e riempire il tempo libero di queste persone,con semplici attività..anche solo una chiacchiera..il minimo che serve per integrarli e farli sentire parte attiva di ogni evento e della realtà di ogni giorno,un modo che gli permette di non sottovalutarsi e apprezzarsi per quello che sono,per far trasparire la propria personalità al di là dei deficit fisici...e una volta avuta questa sicurezza,sentendosi in un contesto caldo e sicuro..come quello dell'unitalsi...vi assicuro che queste persone sono davvero speciali e uniche!!danno un forza che non ti aspetteresti mai di ricevere!Io personalemente ero preoccupata perchè mi chiedevo cosa avrei dovuto fare,come approcciarmi...ma poi è venuto tutto spontaneo mi trovavo a mio agio e ogni singola persona che ho conosciuto mi ha dato qualcosa..mi ha dato forza in un periodo particolare,e sopratutto quello che colpisce,che ti resta e ti fa riflettere...è come sapevano sorridere della vita in maniera davvero straordinaria..è un esperienza,quella di volontariato a Lourdes o con l'unitalsi che consiglio di fare a tutti almeno una volta nella vita.Ringrazio questo corso che mi ha fatto ripensare e rinterpretare sotto una luce pedagogica tutte le esperienze avute,e spero di continuare ad avere appena possibile.

perdere uno dei 5 sensi per me sarebbe una tragedia,perchè dico questo?sono consapevole che non sentire e non vedere è molto più grave(sei limitato molto di più)ma anche gli altri sensi sono importanti,un'amica di mia madre all'età di 40 anni non so per quale motivo ha perso il senso del gusto anche se sembra meno grave degli altri e altrettanto brutto...lei si lamenta di non poter sentire più un gusto:di una torta o di un bel panino salsiccia e broccoli,ormai lei mangia molto di meno perchè non sentendo più il sapore degli alimenti le è passato l'appettito...mangia solo quelle cose di cui ricorda il sapore...non è triste?per me si...

l'argomento i 5 sensi....beh questo corso mi ha aiutata tanto (sembrerebbe una frase fatta...ma è così)...mi ha fatto capire quanto sono fortunata, come racconta mariarosaria l'amica della mamma ha perso il senso del gusto , sembrebbe cosa da niente, ma invece non lo è. c'è chi perde l'udito la vista il tatto...credo sia una cosa orribile....io in classe purtoppo causa la mia timidezza non sono intervenuta...allora lo voglio fare qui...voglio condividere con tutti voi un sorriso...già il sorriso..il sorriso della speranza, della gioia di vivere, della voglia di andare avanti e questo deve essere un desiderio di tutti, nonstante i molti problemi che pochi o molti...li abbiamo tutti.

HO RIPORTATO QUESTA IMMAGINE PERCHE' RAPPRESENTA LA SPERANZA DI UN MONDO MIGLIORE,NEL QUALE TUTTI DEVONO ESSERE CONSIDERATI UGUALI E PERTANTO AVERE LE STESSE OPPURTUNITA'

"Sono una nuova anima, sono arrivata
in questo strano mondo sperando che
avrei potuto imparare un pò di cose
su come si fa a dare e a ricevere
ma da quando sono arrivata qui
ho provato la gioia e la paura
mi sono ritrovata a fare
qualsiasi errore possibile

sono un’anima giovane in questo strano mondo
che spera di poter imparare un pò di cose
su cosa è vero è cosa è falso
ma perchè c’è tutto quest’odio?
proviamo a comunicare!
trovare fiducia e amore non è sempre così facile

questa è una fine felice
perchè non capisci tutto quello che hai fatto?
perchè è tutto così sbagliato?
questa è una fine felice
vieni e dammi la tua mano, ti porterò lontano

sono una nuova anima, sono arrivata
in questo strano mondo sperando che
avrei potuto imparare un pò di cose
su come si fa a dare e a ricevere
ma da quando sono arrivata qui
ho provato la gioia e la paura
mi sono ritrovata a fare
qualsiasi errore possibile"

curiosando trai bog ho letto quest intervento che mi ha colpito molto e lo voglio condividere con voi!
voglio farvi riflettere su queste espressioni"sono una nuova anima sn arrivata in qst mondo sperando ke avrei potuto imparare a dare e a ricevere....""...ma perchè c'è tutto quest'odio? proviamo a comunicare! trovare fiducia e amore non è sempre così facile.."...qsta è una fine felice...vieni e dammi la tua mano"

Io vorrei ringraziare la docente Floriana Briganti per tutto quello che ci ha insegnato durante il corso di pedagogia della disabilità:sia per averci dato qualche nozione in più sia, ma soprattutto, per averci trasmesso nozioni di vita importantissimi,che già ho messo in atto in una circostanza che ho vissuto e che vorrei condividere con voi....

Io sono baby-sitter...un mercoledì pomeriggio ho accompagnato i bimbi che seguo al decimo compleanno del loro cuginetto.In questa occasione,tra tanti bambini che giocavano su uno scivolo grande gonfiabile,ho notato,anzi mi è saltato agli occhi la fatica che un bambino senza braccia faceva per giocare con i suoi amici sullo scivolo.
BEH!Istintivamente mi sono un po emozionata ma poi subito ho visto in lui qualcosa che andava oltre il suo deficit,il suo corpo....è stata la prima volta che mi è capitato di non provare tenerezza ma di vedere in quel corpicino agile ma senza braccia la FORZA ma soprattutto la VOLONTà di giocare stare e farsi accettare dagli altri per quello che E'

Io ho già condiviso in aula l'esperienza vissuta con un bambino autistico di nome Carlo: al maneggio dove faccio equitazione ho conosciuto questo bimbo di 6 anni il quale,all'inizio,stava sempre in disparte,lontano da tutti noi... Dopo un paio di mesi di hippoterapia, Carlo,anche se non parla,ci fa capire che sente il bisogno di stare in compagnia,circondato da tutti i suoi amici del centro ippico... Questa esperienza mi ha fatto riflettere a come siano vere tutte le cose imparate durante il corso e a come sia bello viverle di persona..
Stasera,inoltre,mentre tornavo a casa,ho ascoltato alla radio una canzone di Laura Pausini che mi ha suscitato delle bellissime emozioni che vorrei condividere con voi ...

come al solito per la mia timidezza non sn riuscita a condividere nulla in aula! Ed ora vorrei vondividere con i miei comgnani l'importanza che avuto per noi questo corso(paarlo al plurale perchè confrontandomi con i miei compagni ho capito abbaimo la stessa opinione), soprattutto il laboratorio..è stato molto interessante ed istruttivo e c ha aperto gli occhi sul mondo della disabilità,(soprattutto l'incontro con Adele) un mondo che spesso noi ignoravamo..quindi vorrei ringraziere di cuore la professoressa per averci fatto comprendere, nella maniera migliore possibile, le difficoltà dei diversamente abili, ma anche per il modo in cui è stato struttuarto questo corso e come ci ha spiegato questo argomento che poteva essere pesante se affrontato in modo diverso.
Più che un regalo vorrei che tutti noi regalassimo un sorriso e un aiuto(nel nostro piccolo) alle persone diversamente abili..
grazie a tutti..

la lezione sui sensi è stata molto intensa,è l'unione di tutto questo percorso fatto assieme che ha trasmesso a tutti gioia,importanza della vita e emozione di vivere.è stato un corso molto intenso e ricco di esperienza personale perchè oltre al lato teorico è stato accostato anche quello pratico dove tutti noi eravamo liberi di esprimere i nostri pensieri,il nostro vissuto,le nostre esperienze e condividerli con tutti e sapere anche la realta di ognuno di noi,perchè siamo tutti diversi e tutti con una propria storia alle spalle ed è proprio questo confronto diretto ke ci permette di conoscere le varie realtà e confrontarle e farci aprire gli occhi e non chiuderci nel nostro mondo senza allargare gli orizzoni e vedere avanti e sapere che c'è un'altro mondo che a noi è lontano ma allo stesso tempo vicino e ringrazio la prof di averci offerto questa grande possibilità,perchè anche noi siamo diventati protagonisti di questo corso e non svolgevamo solo il ruolo di ascoltatori ma anche di interlocutori.è stata davvero un piacevole corso e interessantissimo,la voglia di sapere e conoscere la vita dei diversamenti abili e non soffermarci sull'apparenza come molti di noi hanno fatto ma vedere e conoscere loro come persone normali che sicuramente sanno offrirci di più rispetto ad una persona normodotata perchè nonostante le loro difficoltà sanno apprezzare il senso della vita e sanno quanto è importante ogni secondo,minuto,giorno della vita mentre noi molto spesso disprezziamo tutto senza accorgerci di quanto siamo fortunati perchè PURTROPPo siamo abituati a guardare chi sta davanti a noi e non dietro di noi,che c'è un mondo ke ha bisogno di un nostro aiuto,sorriso,una mano.PROF UN GRAZIE INFINITO PER QUESTA BELLISSIMA ESPERIENZA CHE HA LASCIATO IN TUTTI NOI UN SEGNO CHE PORTEREMO SEMPRE CON NOI.Martina di domenico

I SENSI...con esssi interagiamo con il mondo,con il tatto entriamo in relazione con l'altro,dall'udito dipende il nostro equilibrio psicofisico,la vista,lo specchio della nostra anima e da essa derivsno le sensazioni,poi il gusto e l'olfatto che ci fanno scoprire i piaceri della vita.Bè credo che il vero senso non stà nell'ascoltare,annusare,toccare,gustare o vedere,ma di come questi insieme ci permettono di comunicare,di aprirci al mondo esterno.L'importante non è possedere o meno un singolo senso,ma vivere in un contesto che ti permetta anche solo con un piccolo segno gesto o sguardo di entrare in relazione con esso,di dare un senso alla vita...

in aula la prof ci ha chiesto di scegliere se donare o condividere una nostra esperienza,ma a causa della mia timidezza non ho preso parola,ho lasciato che gli altri parlassero al mio posto.Però adesso che mi trovo davanti al mio computer vorrei esprimere anch'io un mio pensiero.Qst corso per me è stato importante perkè mi ha insegnato a guardare la realtà in modo diverso,perchè ho capito che non bisogna arrendersi difronte alle piccole difficoltà che la vita ci riserva,ma affrontarle nel miglio modo possibile.Allora io colgo l'occasione per ringraziare la prof e tutti voi per quello che mi avete dato,e vorrei donare a tutte qst persone il mio aiuto il mio cuore e il mio sorriso,con l'auspicio che la vita vi sorrida sempre così come lo è stata anche per me.Un abbraccio a tutti...

I 5 sensi ci permettono di vivere appieno,di dialogare con il mondo che ci circonda,ci consentono di entrare in sintonia con la vita,sono tutti indispensabili.
Penso che tra le forme di deficit,quello visivo sia il piu' terribile e il piu' grave.Non vedere e' un'esperienza terribile,non rendersi conto di cio' che ti accade intorno e non poter guardare negli occhi le persone che ami e' bruttissimo.
Spero che presto la medicina sia capace di venire in soccorso a chi e' colpito da questa terribile menomazione.
La scienza fino ad oggi non e'stata in grado di trovare un valido rimedio,buone speranze vengono dall'utilizzo delle cellule staminali per reintegrare i danni alla retina.

Come molti sanno io sono madre di un bambino di 3 anni quasi e, come in molte hanno fatto, io ho voluto condividere con voi questo corso che mi ha arricchito soprattutto in quanto persona, ma anche come madre e per questo voglio ringraziare la Prof. che ci ha regalato tanto.

Con gli occhi si possono guardare persone diverse e contemplare il loro stato.
Con le orecchie si possono ascoltare le parole di disabili infelici che si sentono spaesati.
Con le mani possiamo aiutare persone in difficoltà.
Con il naso possiamo respirare l'aria disagiata che avverte una persona disabile.
Con il gusto preparare un'ottima cena da gustare il loro compagnia.
Ma è con il cuore che va fatto tutto questo, quello che io definirei, o quanto meno dovrebbere essere, il senso di tutti.

Ovviamente durante il corso nn ho potuto regalare e condividere l'emozioni che possono suscitare tutti i sensi, ma ho regalato ad ognuno di voi, occhi per guardare, orecchie con cui ascoltarvi e un cuore.

I cinque sensi:
l'UDITO questione di onde
il TATTO il primo a nascere
l'OLFATTO il più complesso
il GUSTO stimolato dagli altri
la VISTA verità e illusioni

Come un deficit puo diventare non solo un'abitudine quotidiana..ma quasi un punto di forza!!!


https://www.youtube.com/watch?v=jQnKu6sUSGc