2 aprile - video di Michela - sindrome di down

Ho ancora le lacrime agli occhi dalle risate,ma allo stesso tempo dalla commozione...questi ragazzi suscitano davvero tanta tenerezza,specialmente quando si chiede loro COS'E' LA SINDROME DI DOWN? Oltretutto complimenti alle iene e tutte le associazioni che supportano questi ragazzi facendoli sentire integrati nella società!!!
Proprio per questo penso che abortire e quindi non dare la possibilità a delle persone così giose di godere delle piccole cose che la vita ci offre, è una crudeltà...!infondo parlo per esperienza personale e non per dire frasi fatte, ma stare a contatto con una persona affetta dalla sindrome di down ti arricchisce l'anima... Ad esempio mia cugina venne a conoscenza dopo il parto che il figlio è down e non la prese per niente bene,però adesso ringrazia Dio ogni giorno perchè le ha donato un angelo



Marianna fichele

Questo video dimostra che queste persone sono capaci di amare, divertirsi, entusiasmarsi.. anche se bisogna dire che in un futuro saranno sempre meno visto che la tecnologia ha fatto tanto e in gravidanza si puo vedere se sn malati, decidendo cosi di abortire.. non voglio entrare nel merito perchè sarebbe un discorso senza fine.. ma queste persone meritano di essere al mondo e di essere felici come tutti.. sono cmq delle persone speciali..

A vedere questo video e anche quello in aula si nota subito che questi bambini,ragazzi,giovani nonostante la sindrome di down vivono la vita con tanta semplicità e con tanta voglia di vivere...mentre a volte capita che noi "normodotati" non ci riteniamo persone fortunate!!!

Da come si può notare anche dal video,questi ragazzi non hanno nulla di diverso, come tutti noi hanno degli hobby,dei sogni,cose che gli piacciono fare e cose che invece non gli piacciono fare e sono in grado di apprendere.
La cosa che più mi ha colpito,sono state le risposte alla domanda:"Che cos'è la sindrome di down?",tra le quali c'è, chi non sapeva cosa fosse,chi si credeva diverso,che si definiva come gli altri e chi una razza. Credo che,in parte,queste risposte dipendano anche dal modo in cui le proprie famiglie si relazionano con loro.Alla fine,come dimostra anche il video,queste persone sono in grado di fare le stesse cose che facciamo noi,ma finchè si continuerà a chiamarli down,non riusciremo a vederli come noi.

"Non chiamatemi down.
Io ho un nome e cognome come voi.
Anch'io ho un corpo come voi.
Anch'io ho voglia di amare e progettare il futuro.
Non chiamatemi down.
Rispettatemi come io rispetto voi.
Chiamatemi per nome."
Frase presa dalla home page del sito www.downneapolis.it

Federica Giustiniani

Guardando il video sui ragazzi down mi ha colpito molto la loro simpatia la loro voglia di fare .Molti vedono i down come dei diversi ma in realta' fanno tutto cio' che facciamo noi e anche meglio.La cosa che mi ha molto colpito è il fatto che molti dim loro non sapessero cosa significasse DOWN secondo me è importante che i parenti si preocuppino di dirgli in cosa consiste la loro sindrome per affrontarla meglio perchè farli stare all' oscuro?
Alberico Monica.

CHE COS è LA SINDROME DI DOWN??Bè SONO PERSONE CHE APPARENTEMENTE E CI TENGO A SOTTOLINEARE APPARENTEMENTE NON POSSONO SVOLGERE UNA VITA NORMALE,E QUESTO è CIO CHE SPAVENTA ALLE DONNE NEL MOMENTO CHE DURAMTE LA GRAVIDANZA SCOPRONO CHE IL LORO BAMBINO HA LA SINDROME DI DOWN;MA IN REALTà POSSONO SVOLGERE UNA VITA ALQUANTO NORMALE,MA SOPRATTUTTO COME ABBIAMO VISTO ANCHE IL VIDEO IN AULA,SONO DELLE PERSONE ALLEGRE,E CON TANTA VOGLIA DI DARE

Vorrei iniziare qst commento soffermandomi sulla parola handicap….parola di origine germanica se non erro che significa qualcosa in meno e dunque la parola portatore di handicap si può tradurre in portatore di qlcs in meno…la mia domanda ora è come fa un individuo ad essere portatore diqlcs in meno?non so.. sarà per qst che oggi si trovano altri mille modi per definire un disabile?tuttavia vorrei precisare che la condizione in cui si trovano le persone affette dalla sindrome di down è una condizione prettamente fisica dewterminata inoltre dalla presenza nel loro dna di un cromosoma in più.vorrei invitare tutti coloro che leggeranno qst mio commento a riflettere su qst ultima frase perché per uno strano skerzo della vita a tratti ironico noi i cosidetti normodotati definiamo i dawn handicappati (portatori di qlcs in meno)anche se in qst caso siamo noi ad esserlo!!!
Chiusa qst piccola parentesi critica vorrei soffermarmi sul video visionato in aula…di fatto le persone affette da qst sindrome possono condurre una vita normale cm andare a scuola lavorare e magari perché no crearsi una famigli…in pratica però non possono fare nulla di tutto qst poiché la società continua a considerarli in modo uguale a tutti gli altri soggetti affetti da altre sindromi che colpiscono spesso non solo il lato fisico cm nel caso dei down ma anche quello menti cosidetti down dunque vengono ancora repressi da una società che poco fa per loro e per l andamento della loro vita sociale creando deficit mentali la dove non esistono ma persistono ugualmente a causa di essa..
L aborto in seguito all amniocentesi secondo voi non è un ulteriore modo di reprimere per far in modo che s arrivi ad una purificazione della razza?
Scusate se in maniera intrinseca ho introdotto discorsi politici non era nelle mie inten ma ci tenevo a divulgare il mio parere in merito a qst argomento.

Cosa dire,il video cosa ci mostrava,delle persone,persone affette dalla sindrome di down,persone consapevoli di ciò che hanno,persone che si sentono diverse,che hanno voglia di lavorare.Ma perchè si sentono diversi?perchè noi li facciamo sentire così?perchè la società gli fa notare che sono diversi?Di conseguenza anche se a parole vengono fatte delle leggi per l'assunzione dei disabili,di concreto c'è pochissimo...ed ecco il loro desiderio di fare una cosa così normale per noi...lavorare,essere trattati come gli altri,perchè loro sono come gli altri...


Ci vorrebbero più persone così!!!

Questo video mi è piaciuto molto perchè nei comportamenti di quei disabili c'era tanta gioia e voglia di fare, sono molto volontariosi in qualsiasi gesto, come abbiamo visto alcuni hanno persino imparato l'inglese, imitato i gesti e lo hanno fatto perfettamente senza sbagliare nulla, anche se con un pò di timore. In alcune situazioni, ho notato di come sono educati e avrebbero anche evitato prendere in giro qualcuno(cosa che noi normodotati,non ci pensiamo su due volte e siamo disposto a farlo anche nei confronti di quelli più deboli di noi), tipo il ragazzo che non voleva strappare il giornale e l'altro che non voleva beffare il signore facendo finta di porgli la mano.
Immacolata Corvino.

Per quanto riguarda la questione delle famiglie,bè io non sono coinvolta in prima persona quindi sicuramente non posso capire,ma nella mia ignoranza credo che le famiglie siano condizionate da un senso di protezione a causa sia di una maggior attenzione nel seguirli,nel crescerli,sia per la società che li considera diversi e li tratta come tali (mi riferisco anche al senso pietistico).Da qui mi collego anche al tema dell'aborto,perchè credo che una persona o meglio io mi sentirei molto in crisi,molto combattuta,perchè da un lato amerei questo bambino,si perchè sarebbe prima di tutto un bambino con lo stesso sorriso degli altri(come abbiamo visto nel video)lo stesso cuore...d'altra parte però penserei alle conseguenze che pagherei io e che pagherebbe lui.Quando nell'intervista a un ragazzo è stato chiesto cosa fosse la sindrome di down e lui ha risposto vuol dire che sono diversi,ho sentito come un tuffo al cuore,e sinceramente non so come la prenderei se a dirlo fosse mio figlio...Con ciò voglio dire che io mai giudicherò chi sceglie in questi casi,perchè io per prima non saprei cosa fare,in queste situazioni ci vuole forza e coraggio.Però credo che se le persone affette da sindrome di down venissero considerate diversamente,abilitati al lavoro,alla socializzazione,considerati uguali agli altri con soltanto maggior bisogno di attenzione per la loro formazione,credo che le persone si porrebbero meno domande sul tenere o meno il bambino.

Questo video è stato bellissimo,ci ha fatto vedere come questi ragazzi vogliono divertirsi,lavorare,amare come tutti!!
Ma la cosa che mi ha tanto colpito è la non consapevolezza di alcuni di loro riguardo la sindrome di down di cui sono affetti.
Secondo me le persone loro più vicine devono dirgli la verità.

Anna Pareto

il video delle iene fatto con i ragazzi down ha mostrato un aspetto che forse non sempre traspare,ossia quanto queste persone vivano una vita normale.forse il problema siamo noi che non riusciamo a vederli come persone normali e non riusciamo a rapportarci a loro.poi in aula si sottolineava che esistono varie livelli della sindrome di down e che non tutti hanno la capacità di parlare;e quindi si è arrivati ad una domanda,ossia: se portare avanti una gravidanza quando si scopre che il bambino possa nascere con la sindrome di down?!!!!io oggi forse non riuscirei a prendere una decisione così difficile perchè anche se dicessi di no il mio pensiero potrebbe cambiare sapendo che dentro di me c'è una vita .

la sindrome di down è la patologia meno grave che può esserci, parlare di aborto in una situazione così lontana e così delicata mi sembra un pò esagerato, si è parlato di ciò in aula e ripeto io penso che in certe situazione bisogna esserci per poter dare una condanna così forte.
Per quanto riguarda i video visti in aula, mi ha colpito molto il fatto che alcune di queste persone sapevano della loro patologia, questa è stata una cosa per me nuova, in più il loro umorismo mi ha fatto tanto sorridere e ho trovato assurdo che qualcuno li possa discriminare io li trovo adorabili, ingenui.
Mazzei Mena

Io penso che una persona effetto di sindrome di down deve essere trattata allo stesso modo delle persone normali. Non sopporto e non condivido persone che invece la pensano diversamente da me, sopratutto è brutto assistere a delle circostanze ove questi ragzzi effetti di sindrome vengono addirittura presi in giro e sfrutttati. dal video che abbiamo visto in aula ci siamo potuti renedere ancora di piu conto del fatto che in realtà sono persone sensibili che hanno voglia di vivere nonostante le le loro difficoltà, quindi io credo che a loro deve essere data la possibilità di integrarsi senza difficoltò anzi cn piacre in un gruppo o nella società ma questo deve essere proprio il nostro compito di eliminare i pregiudizi verso queste persone.

Credo che per una coppia sapere di aspettare un figlio down sia molto traumatico,anche perchè tale avvenimento mette in discussione l'equilibrio della coppia o addirittura dell'intera famiglia(se ci sono altri figli),xò io penso come in molti casi che tale situazione dipenda molto dalla famiglia,ke è la prima a dover accettare la cosa,senza pensare se gli altri la accettino o meno,xkè i bambini con sindrome di down sono prima di tutto bambini e figli.Queste persone hanno bisogno di un trattamento "umano" e rispettoso.Infatti attualmente la situazione è leggermente cambiata,in precedenza le persone con sindrome di down venivano abbandonate a loro stesse,in istituti o tenuti in casa senza cure specifiche e x qst erano incapaci di imparare anche le cose più banali.I loro tempi di appendimento e di sviluppo sono soggettivi e + lenti rispetto ai propri coetanei,ma ciò non significa ke non possano imparare,e ke crescendo riescano a raggiungere un'autonomia he consente di lavorare e badare a se stessi.In generale quello dei genitori è un ruolo complicato,soprattutto in qst casi,in cui i genitori impreparati vengono lasciati da soli.Per questo io penso che ci debbano essere + strutture per aiutare anche solo a livello psicologico i genitori(come approcciarsi al bambino,come integrarlo,come spiegare agli altri figli la diversità del loro fratellino ecc...) e ke ci sia bisogno di insegnanti di sostegno competenti.

Questo video delle Iene proposto da Michela,sembra retorico dirlo,mi ha colpito molto.Mi ha colpito vedere il lato gioioso,trasparente,naturale,simpatico di questi ragazzi affetti da sindrome di Down.In aula questo video ha fomentato tante discussioni,talune molto lontane.Quello che a me è venuto in mente,non appena l'ho visto,è tanta ammirazione.Anche quei ragazzi,nonostante talvolta a noi sembra strano,hanno delle emozioni,scherzano,ridono,hanno voglia di innamorarsi........proprio come noi.Mi sono piaciute le varie risposte dei ragazzi in merito ai vari aspetti della vita.Un ragazzo mi ha colpito particolarmente:alla domanda "che cos'è la sindrome di Down?",la sua voce quasi piangeva.
In aula si è parlato anche in merito al fatto se è giusto o no fare nascere un bambino affetto da sindrome e qui,come detto in precedenza,il discorso è sconfinato.Io in merito a ciò posso solo dire che talvolta è molto facile parlare,ma la vita mi ha insegnato che le esperienze vanno vissute,che in una determinata situazione bisogna trovarsi per poter parlare,e solo allora che le parole diventano reali,soppesate,sincere.

LA SINDROME DI DOWN NON PUò ESSERE DEFINITA COME UNA VERA E PROPRIA MALATTIA,MA COMUNQUE COMPORTA A DELLE DIFFICOLTà A LIVELLO FISICO,MOTORIO E PSICHICO.
IN QUESTO VIDEO ABBIAMO POTUTO NOTARE COME QUESTE PERSONE,I COSIDDETTI DOWN,AFFRONTANO LA VITA CON TANTA GIOIA E SOPRATTUTTO SIMPATIA.SONO RIMASTA COLPITA DALLA RISPOSTA DI FEDERICA DICENDO CHE LE PIACEREBBE MOLTO STUDIARE...BHè,CHE DIRE:SECONDO ME QUESTE PERSONE NON DEVONO ESSERE DEFINITE DIVERSE DAI NORMODOTATI,ANZI PENSO CHE HANNO UN QUALCOSA DI ORIGINALE E DI CREATIVO RISPETTO AGLI ALTRI!!!

Vi prego ragazzi!Basta dire ke i ragazzi con sindrome di down sono simpatici,originali,affettuosi.Fatela finita con qst stereotipi!!Anke in qst momento voi li state considerando come delle persone malate,come degli eterni bambini.Ma l sapete ke ognuno di loro ha un proprio carattere,un proprio temperamento,ke non sono tutti estroversi,generosi,originali,creativi(come li avete definiti voi)?Siccome stiamo studiando xkè un giorno lavoreremo proprio per e con qst xsone xkè nn iniziamo a cambiare il nostro punto di vista nei loro confronti?

QUESTO VIDEO REALIZZATO DALLE IENE CON LA COLLABORAZIONE DI QUESTI GIOVANI RAGAZZI DOWN E' MOLTO TOCCANTE, INIZIALMENTE MI HA FATTO ANCHE SORRIDERE MA NON NASCONDO CHE QUANDO AI RAGAZZI E'STATA POSTA LA DOMANDA COS'E
LA SINDROME DI DOWN MI SONO COMMOSSA DI FRONTE ALLE LORO RISPOSTE. I DOWN SONO PERSONE MOLTO INTELLIGENTI ABBIAMO POTUTO VEDERLO ANCHE INQUESTO VIDEO. IO FACENDO PARTE DI UN ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO CHE SOSTIENE LE PERSONE IN DIFFICOLTA' MI TROVO MOLTO SPESSO A CONTATTO CON RAGAZZI COLPITI DA QUESTA SINDROME E DEVO DIRE CHE CON LORO HO DAVVERO UN BEL RAPPORTO, SONO RAGAZZI SOLARI E DIVERTENTI E MI COMPORTO CON LORO ALLO STESSO MODO DELLEPERSONE ''NORMALI'' E' VERO I RAGAZZI DOWN NON SEMPRE STANNO BENE CON LORO STESSI E SPESSO HANNO MOMENTI DI CRISI MA D'ALTRONDE QUESTO CAPITA ANCHE A NOI ''NOMALI'' GUARDATE QUESTE IMMAGINI DAVVERO BELLE, CHE VOLTI GIOIOSI HANNO QUESTI BIMBI, SONO ADORABILI!!

valentina cozzolino
Ho rivisto quest video per la terza volta,è troppo bello!!!Ho avuto una compgna di classe con la sindrome di down,ci sono stata in classe insieme per5anni e posso dire che le persone affette da questa sindrome sono persone fantastiche,con un cuore enorme,affettuose,intelligenti..come lo dimostra anche il video.Purtroppo la società tende ad emarginare queste persone,escludendole per esempio dai lavori comunali,o da qualsiasi altro tipo di lavoro.Per una donna è difficile scegliere se mettere al mondo o no un figlio con la sindrome di down,perche sa in quale società vive ed è cosciente dl fatto che il suo bambino sarà considerato un diverso.Non voglio giudicare le donne che nn sanno se sia giusto o meno scegliere di mettere al mondo un essere indifeso che dovrà combattere per fare e avere ciò che gli spetta di diritto..un lavoro,il rispetto e l'amore delle persone he lo circondano

Ogni donna e' potenzialmente a rischio di mettere al mondo un bambino affetto dalla sindrome di Down,per questo motivo,anche se le probabilita' maggiori sono legate alla gravidanza in eta' avanzata,non poche mamme in attesa si sottopongono ad un test per individuare precocemente la malattia.
Io sono contraria all'aborto e preferirei non fare l'amniocentesi,anche perche' e' un esame invasivo che nell'1% dei casi puo'causare l'aborto.
Bisognerebbe vedere l'handicap come una risorsa e non solo come fonte di sofferenza.Molte famiglie ci sono riuscite,si sono rimboccate le maniche e riescono a gioire dei passi fatti.Conosco un ragazzo affetto dalla sindrome di Down che grazie all'aiuto della famiglia e delle strutture di riabilitazione e' riuscito ad imparare un mestiere e a vivere in autonomia.E' un bravo falegname ed e' molto creativo.

Da Mariateresa Menna
è bello vedee come queste persone rispondano con tranquillità e serenità a tutte le domande postegli.Sono dell'idea che tutte le persone con sindrome di down abbiano molte più potenzialità di quanto si creda,non sono "mongoloidi"(parola che molto spesso si usa per identificarli) affatto, anzi nascondono una grande intelligenza. Loro sono più che consapevoli di essere down ma questo nn gli toglie il sorriso o la gioia di vivere,ed è questa la cosa più bella e significativa che deve far riflettere tutti noi.

Il video sui ragazzi down mi ha trasmesso allegria. Tutti hanno risposto senza problemi alle domande tranne a una: cos' è la sindrome di down? Non tutti erano a conoscenza di un fatto che li riguarda personalmente.
Io penso che il compito di informarte i ragazzi spetta alla famiglia laddove viene fatta una domanda. Mi spiego meglio. Se un bambino confrontandosi con gli altri nota delle differenze e chiede notizie (anche in modo non esplicito) i genitori con tanto amore daranno tutte le risposte in modo chiaro ed esauriente.
Quando invece un ragazzo è allegro, sta "bene", a mio parere non è necessario dirgli... cosa? " Guarda, se non ci hai fatto caso, devi sapere che ci sono delle cose che tu non riesci a fare, delle parole che non riesci a pronunciare..."
Credo che la cosa più importante da dire spontaneamente sia TI VOGLIO BENE.

In aula si è avuta una vero e proprio dibattito acceso sulla questione di ragazzi che presentano la sindrome di down e se fosse giusto far nascere bambini con tale problema.Si è detto di tutto e di piu',esponendo ogniuno la propria ragione.Cio' che io ho pensato è che diritto abbiamo noi di privare la vita ad essere umano?In aula qualcuno ha parlato di un ragazzo down che oggi e' medico,quindi penso che bisognerebbe dare una possibilita' a tutti,e le famiglie che si ritrovano con bambini affetti da sindrome down solo aiutandolo gli daranno la possibilita' di farsi valere nella societa',realizzandosi.

Il video visto in aula,è stato molto divertente è stato bello vedere come persone affette da sindrome di down,riescano a scherzare e a farsi coinvolgere in situazioni simapatiche.Ciò che a me ha fatto riflettere sono state le personalità di ogni ragazzo e ragazza,la loro sensibilità,la loro voglia di vivere e di essere come gli altri.C è federica che esprime la sua passione per lo studio,chi per la musica,chi ha tanta voglia di lavorare.Hanno tanti hobbies e tanti interessi e per me questa è stata una cosa molto bella.Alcuni sono consapevoli della malattia che hanno,ma nonostante ciò si sento al pari degli altri,a proposito di ciò credo che gli aiuti educativi,gli interventi terapeutici,e della famiglia siano indispenzabili per queste persone che hanno tanta forza di volontà.