commenta 3 video del 16 aprile: tempo libero e politica

Potrebbe sembrare un fumetto,o un semplice cartello,mentre in realtà rappresenta la quotidianità di tutte le persone disabili.Questo è facilmente rintracciabile nel video 3 in cui viene intervistata una persona diversamente abile che ci parla di barriere architettoniche ma non solo.Barriere mentali, culturali, pratiche, politiche, sociali questa è la realtà che si vive oggi,nel 2009!La persona intarvistata ci descrive molto semplicemente qual'è oggi la situazione. Parliamo di INSERIMENTO SCOLASTICO che rappresenta un serio problema per le persone con handicap,addirittura la scuola viene vista come un semplice parcheggio. INSERIMENTO IN AMBITO LAVORATIVO questione ancora più grave,la persona disabile che "può ritenersi più fortunata"dopo 60giorni di prova torna a casa,e la cosa ancora più grave è che non esiste un'autorità maggiore che si occupi del controllo di questo problema. La questine delle PENSIONI? come riesce a vivere un disabile con 250euro al mese?La questione del TEMPO LIBERO?Se da un lato esistono associazioni come l'Atlha,dall'altro esiste tantissima ignoranza delle persone,ignoranza che porta a non rispattare i diritti dei diversamente abili e così per esempio parcheggiare sullo scivolo che dovrebbe permettere la salita e la discesa delle persone sulla sedia a rotelle,oppure occupare i posti nei parcheggi riservati a persone con handicap...un disabile nella società di oggi come può sentirsi indipendente se da solo non può neanche camminare per strada?a questo si aggiunge anche la superficialità di chi "fa politica"...ci sono leggi per la tutela di persone handicappate ma non c'è forse chi le applica oppure chi osserva che queste siano rispettate...Beh questi sono tutti interrogativi ai quali mi piacerebbe che un giorno (non molto lontano) si possa dare una risposta!

Secondo Video...E SE C'è DIVERSITA'...
Non penso che ci sia molto altro da aggiungere.La diversità è una ricchezza,il mondo è bello perchè è vario,l'unica cosa che veramente è importante è saper accettare le differenze degli altri e magari fare tesoro anche di ciò che ci può essere dato da una persona diversa. Diversità non si riferisce a chi viene considerato "DIVERSO" per il fatto che non riesce a camminare oppure ha dei tempi e dei modi di apprendimento diversi da una persona "normale",con il termine diversità a mio parere si indica una "Varietà" nel senso che se 10,100,1000 persone svolgono una determinta attività in un modo ci sono altre 10,100,1000 persone che fanno la stessa cosa in altri modi,E'UNA VARIETA'NON UNA DIVERSITA'...

TEMPO LIBERO PER L'INTEGRAZIONE DEI DISABILI:credo che associazioni come l'Atlha siano dei grandi supporti per le persone disabili,è giusto che tutti abbiano bisogno di utilizzare in qualche attività il proprio tempo libero.Soprattutto fà in modo di far visitare loro tanti posti e sentirsi liberi nonostante i loro deficit...

E'SE C'è DIVERSITà:in questo video credo che tutto sia racchiuso nella frase "mi sento uguale a te perchè tu sei diverso da me".Perchè in fondo a nostro modo tutti siamo diversi l'uni dall'altro...

DISABILI E DISABILITà:questa intervista mette in luce ancora una volta i continui disagi che i disabili si ritrovano ad affrontare,le ingiustizie e il loro "difficile" inserimento nella società...

L'INTERVISTA FATTA AD ALESSIO PANCANI è STATA MOLTO INTERESSANTE...LUI CI HA PARLATO DELLA SCUOLA ,DICENDO CHE IL DISBILE NON HA UN VERO E PROPRIO INSERIMENTO SCOLASTICO ,MA è SEMPLICEMENTE APPOGGIATO Lì,PARCHEGGIATO Lì!ANCHE PER QUANTO RIGUARDA IL LAVORO IL DISABILE NON VIENE INSERITO O COMUNQUE ACCETTATO COME UN LAVORATORE,PER NON PARLARE POI DELLE PENSIONI CHE SONO MOLTO BASSE RISPETTO ALLE ESIGENZE CHE HA IL DIVERSAMENTE ABILE.
CIò CHE MI HA COLPITA IN PARTICOLARE è LA FRASE DELLA CANZONE "IL BELLO Cè SE C'è DIVERSITà"...IN FONDO CI SI CHIEDE SEPRE:IL MONDO COME SAREBBE SE FOSSIMO TUTTI UGUALI????

diverso da ki? questa domanda mi fa pensare.. mi soffermo un pò a riflettere e credo che putroppo c'è diversità, queste persone devono essere tutelate nel massimo dei modi e sono felice di sentire che esiste un'associazione che si occupa del tempo libero dei disabili, anche se è la prima volta che la sento, sono felice che esista. Ma non vorrei che fosse una cosa limitata solo a determinati posti, perchè qui a napoli nn ne ho mai sentito parlare.

Guardando il primo filmato sull' associazione ATLHA ONLUs mi ha emozionato soprattutto a primo in patto l energia e la soddisfazione di colui che gestisce e che dà la possibilità di vivere una vita normale fatta di sogni,scopi e hobby, a tutti i disabili presenti "nella casa per il tempo libero per i disabili" .L emozione di coloro che aiutano queste persone è la risposta per me a tutte le domande sulla disabilità.Tutti i volontari della casa per il tempo libero,si occupano soprattutto di portare i disabili a fare e praticare viaggi,sport,hobby quindi fanno e danno la possibilità di vivere a tutti gli effetti,una vita normale,in quanto la normalità è proprio questa:la quotidianità nel fare le piccole cose ma anche le grandi cose e ricollegandomi al secondo filmato questi volontari hanno capito che IL BELLO è SE C è DIVERSITà...e dovremmo capirlo un pò tutti quanti!!!!

Nei video è stata ancora una volta sottolineata l'arretratezza tutta Italiana di fronte al problema della diversa
abilità.
Da un lato, abbiamo visto città come New York o Melbourne che, seppur metropoli, offrono servizi idonei a tutta la
popolazione, dall'altro il signor Pancani ha evidenziato perfettamente tutti i problemi che affliggono l'Italia da
Nord a Sud, dalle barriere architettoniche al silenzio dei politici.

Meno male che esistono persone come Fabrizio Brundu e Saverio Tommasi che contribuiscono in maniera fattiva a
tenere sempre alta l'attenzione sui disabili.

NOI,PERSONE NORMODOTATE CI LAMENTIAMODI QUANTO SIAMO STRESSATI E QUINDI EVOCHIAMO TEMPO LIBERO..................NON CAPISCO PERCHE'NON PUO' ESSERE UGUALE PER LE PERSONE DISABILI:MOLTE DI LOROSPESSE SONO SOLE E PROPRIO PER QUESTO HANNO BISOGNO DIINCONTRARSI CON ALTRE PERSONE,SIA DISABILI CHE NORMODOTATE INOLTRE BISOGNA CREARE STRUTTURE IN CUI IL DISABILE POSSA COLTIVARE I PROPRI INTERESSI.DOBBIAMO PENSARE CHE ANCHE IL DIABILE,COME NOI,HA BISOGNO DI SVAGARSI,DI USCIRE,DI FARE QUALCOSA AL DI FUORI DELLA SOLITA ROUTINE QUOTIDIANA.

Guardando il primo video non ho potuto fare a meno di sorridere: è stupenda l'iniziativa di questo centro per l'integrazione dei disabili.
è bello vedere un gruppo,anche se limitato, di disabili che si divertono viaggiono, esprimono la loro creatività con lavoretti in ceramica, cucinano e vivono insieme.
Credo che luoghi come questi dovrebbero esistere ovunque per far si che tutti i disabili siano felici come la ragazza del video.

Il secondo video mi ha trasmesso un senso di allegria e di serenità. Non si nota nemmeno che le persone di questo video sono disabili poichè sono tutti allegri e sorredenti. Se non fosse stato per la canzone di sottofondo, non avrei nemmeno noteto che sullo schermo c'erano persone disabili.

Concordo pienamente con l'intervistatore del terzo video, quando dice che la politica deve cercare di risolvere i problemi dei disabili altrimenti non è buona politica. Anche per quanto riguarda l'inserimento nelle scuole credo che i disabili non vengano integrati nel gruppo classe ma isolati ancor di più nella loro diversità, affiancati dall'insegnante di sostegno, che li tiene "isolati" a fare determinati lavori. Per quanto riguarda l'inserimento nel mondo del lavoro credo sia vergognoso che vengano "sfruttati" per vincere appalti pubblici e poi licenziati senza un minimo controllo da chi di dovere.Per non parlare poi delle pensioni elemosinate a queste persone; giustamente loro hanno più bisogno di aiuto e invece di aiutargli lo stato gli dà un pensione minima con cui non riescono nemmeno a pagare le persone che li curano.

VIDEO 1:

La cosa che secondo me traspare da questo video è la voglia di queste persone di rendere la vita dei disabili, più facile, più serena, più "normale".
La loro integrazione come tutti ben sappiamo, non è affatto facile, allora penso che se ci fossero più associazioni come questa, sarebbe più facile donare un motivo in più a queste persone per non farle sentire più sole. La cosa che mi ha entusiasmatoè che questa associazione è nata da un viaggio organizzato proprio per i disabili, perchè ha permesso di far vivere loro olre l'ordinario, anche lo straordinario.

VIDEO 2:

In questa canzone la frase che mi ha colpito particolarmente è stata: " tu sei uguale a me perchè sei diverso come me". Tutti noi siamo diversi l'uno dall'altro per qualsiasi cosa, per l'aspetto fisico, per il carattere, per la cultura, perchè risciamo a vedere solo la diversità nella malattia?
Come dice un detto: il mondo è bello perchè è vario!!

VIDEO 3:

Mooolto interssante questo video, sopratutto perchè ad essere intervistato è proprio un disabile.
Mi dico 250 euro al mese per vivere? Ma stiamo scherzando? I calcitori guadagnano tanti soldi per tirare due calci ad un pallone e i disabili che hanno bisogno di tante cure, 250 euro? mah! che strano mondo!
Mi ha colpito l'ironia di questa pesona, la sua non difficoltà nel parlare della disabilià, proprio perchè come afferma, ci sono persone che ancora nel 2009 si vergognano di avere figli disabili.
Le barriere architettoniche? Se non si sconfiggerà l'ignoranza, penso che esisteranno ancora per molto, anche se ovviamente tutti speriamo il contrario.

Tempo libero per l’integrazione dei disabili centro

È molto significativo questo video perché finalmente si vedono un centro costruito su misura per le persone disabili così che si possono muovere con una certa autonomia senza dipendere da altri.
È molto importante offrire a queste persone tutte le opportunità di studio e di lavoro affinchè possono dare il meglio di loro stessi e sentirsi integrati nella società con un lavoro che valorizzi le loro capacità.
Il video ha mostrato anche il viaggio di un gruppo di disabili in Australia. È necessario venire a contatto con altre realtà e rendersi conto di come muoversi in una città australiana per una persona disabile, non comporta alcun problema, mentre in Italia queste persone sono costrette a scontrarsi con problemi che sembrano insormontabili, a causa della scarsa sensibilità da parte delle amministrazioni comunali fanno quasi nulla per rendere più dignitosa la vita a certe persone meno fortunate.
L’intervista al Signor Alessio ha riassunto la condizione dei disabili nella nostra realtà e i problemi che sono costretti ad affrontare giorno per giorno. Ma vi sono i disabili ancoira più sfortunati, quelli allettati. Il loro mondo finisce tra le quattro mura della stanza la loro vita dipende dall’amore e dalle cure dei loro familiari, ma a molti di essi manca anche questo.
Nessuno potrà sostituirsi alla famiglia e dare loro l’affetto e l’amore, ma lo stato si dovrebbe prendere cura di loro e rendere più dignitosa, e meno faticosa le loro vite.

INIZIANDO DAL PRIMO VIDEO VOLEVO DIRE CHE IL TEMPO LIBERO PER QUESTE PERSONE DISABILI DEVE ESSERE SFRUTTATO IN MODO CHE POSSA SERVIRE A CONFRONTARSI E A NON SENTIRSI SOLI ED ESCLUSI.PER QUANTO RIGUARDA IL SECONDO VIDEO MI HA COLPITO LA PARTE IN CUI DICE CHE IL BELLO C'E' PERCHE' C'E' DIVERSITA':INFATTI CHI DI NOI E' UGUALE AD UN' ALTRO? NESSUNO.QUINDI PENSO CHE LA BELLEZZA DELLA VITA E' PROPRIO QUELLA CHE PER QUANTO POSSIAMO SEMBRARE SIMILI AD ALCUNE PERSONE IN REALTA' NON E' COSI'.

1. Ognuno e diverso dagli altri e se i disabili hanno i loro problemi penso che il problema più grande ce l’ha la gente “normale”.Personalmente non ho mai avuto un esperienza diretta con loro,ma penso che sia uno spazio molto importante e mi farebbe piacere provare.
2. Sul problema della politica ci sarebbe molto da discutere,ma penso che tutti debbano essere consapevoli di essere cittadini con dei diritto e che pur nel nostro piccolo qualcosa possiamo.
3. E’ bella questa frase:IL BELLO C’E’ SE C’E’ DIVERSITA’,tutti siamo diversi dagli altri e penso sia giusto cosi.

"ANCHE DIO CHE GIà LO Sà è DIVERSO UN Pò DA NOI E DA SEMPRE CI COMUNICA CHE IL BELLO C'è SE C'è DIVERSITà!!!!!".Bellissimo questo video.

Il 1 video è stato davvero molto bello,perchè è bello sapere che ci sono associazioni come questa che si occupano del tempo libero per l'integrazione dei disabili.Bello sapere che questa associzione ATHLA è nata da un viaggio organizzato x disabili;qui si vede davvero la passione ,il cuore,la volontà di questi insegnanti che hanno accompagnato i ragazzi disabili in un bellissimo viaggio che poi oggi si è trasformato in qualcosa di piu' concreto e terapeutico.Nella cascina i ragazzi hanno modo di socializzare,di comunicare,di fare attività ricreative di vario genere,in questo modo si esprimono e formano una loro identità.Inoltre oltre all'importanza che quest' associazione dà alla crescita e all'integrazione dei disabili che sono due cose fondamentali, è anche importante il fatto che essi abbiano modo anche di svagare e di divertirsi come noi..per non avere una vita piatta..ma dinamica e divertente.Mi è piaciuta la frase che ha detto il presidente e fondatore dell'associazione,il signor Brundu,anch'egli disabile fisico,cioè che "la disabilità gli ha moltiplicato i sogni"...è difficile fare tesoro di un problema ma lui ne ha tratto qualcosa di speciale..e non solo per lui.
Mi ha confortato sapere che in qualke parte del mondo,anche se lontana come Melbourne,la vita per i disabili è migliore.Melbourne è una città accessibile per i disabili,è fatta su misura ed è come se vivessero nella normalità.
Questo mi fa pensare invece al 3 video che nell'intervista del signor Alessio Pancani,disabile fisico,ci spiega chiaramente la situazione in Italia E CIOè CHE STIAMO MESSI DAVVERO MALE!!!basti pensare alle barriere architettoniche,ma soprattutto ad una politica che invece di essere portatrice di bisogni e riconoscendo diritti ai disabili,cosa fa???è indifferente e non dà possibilità di integrazione nè nell'ambiente,per le strade,nelle metro ecc nè nella società,nel lavoro..come ha detto il signor Alessio ,li assumono x fare le gare e poi li licenziano dopo 60 giorni a scopi di lucro e gli danno una pensione di 250 euro mensili...e cosa ci fanno cn questi pochi soldi i disabili che hanno pure piu' bisogni rispetto a noi??che angoscia...!!!
il 2 video è molto bello come dice "anche dio è diverso da noi"e bisognerebbe fare della diversità un dono,un confronto per crescere,non si può essere tutti uguali..sarebbe noioso ,piatto,senza vita..il mondo è bello x questo ,perchè è vario!!!

il progetto dell' ATLHA è un progetto incredibile. è necessario come dice lo stesso fondatore dell'associazione valorizzare il tempo libero del disabile,insegnargli a socializzare a stare con gli altri e soprattutto a divertirsi,dar vita a quella città dell 'emancipazione in cui avviene l'abbattimento di tutte le barriere quelle architettoniche e non. Cio che spero sinceramente è che queste organizzazioni smuovino l'impegno più utile in questi momenti,che è quello della gente "normale"che sempre con troppo poco impegno si avvicinano alla disabilità poichè credo fermamente che queste associazioni oltre ad aiutare il disabile ad emanciparsi e a socializzare aiutino o meglio insegnino alla persona normale ad entrare in contatto con questo mondo,fatto di cose INCREDIBILI;perchè come dice la canzone del video successivo il mondo è fatto di diversità e la cosa stupenda è che tutti siamo doversi l'uno dall'altro non solo loro da noi.

IN relazione all'ultimo video,posso dire che Alessio Pancani rappresenta in pieno la figura di quei disabili che non mollano e che non lo faranno mai. Nell'intervista fra i temi trattati (come quello dell'inserimento scolastico definito dall'intrvistato come un "parcheggio",il lavoro come "finta assunzione che dura 60 giorni e poi via ,a causa dei mancati controlli il disabile viene cacciato"le pensione,l'assegno di accompagnamento,l'impossibilità di avere una vita indipendente e per finire con le barriere architettoniche che vengono create anche da un semplice autista che mette la macchina dove non dovrebbe),scaturisce lo scarso impegno di queste politiche che si proclamano come linee guida ma che invece non fanno nulla per aiutare queste persone che devono combattere ogni giorno già con falsi pregiudizi e in più con la società,che gli impedisce di sentirsi,almeno nel quotidiano"NORMALI",negandogli quell'autonomia che faciliterebbe l'accettarsi,l'accettare la disabilità.

Credo che l'associazione ATLA sia un'iniziativa molto utile per le persone disabili in quanto può permettere loro di gestire il proprio tempo libero e di far sviluppare abilità che in casa non vengono prese neanche in considerazione.

video 1..
è bello vedere persone che lavorano al servizio di disabili ma ciò che colpisce è la passione con cui lo fanno,è un gran progetto è importante il tempo libero per tutti(disabile e non)per crescere:socializzando,viaggiando e facendo lavoretti anche proposti da loro.é anche vero che è fondamentale che questi posti non rappresentino col tempo un luogo per evadere dalla realtà,quindi penso non debba essere un luogo chiuso con solo disabili e a tempo pieno oppure si favorisce solo una apparente crescita.
Una frase mi è piaciuta maggiormente del presidente dell'associazione :"riconoscere anche a una persona disabile in un contesto difficile come il nostro la sua identità!!" e penso che questo è l'obbiettivo fondamentale.

Primo video
ATLHA è un'associazione che si occupa del tempo libero dei disabili.Impegnando il loro tempo libero,li aiuta a socializzare e a farli crescere attraverso nuove esperienze come ad esempio i viaggi.
Secondo video
"Il bello c'è se c'è diversità",questa canzone esprime un concetto che condivido pienamente,perchè ognuno di noi è diverso dall'altro.
Terzo video
L'intervista di Alessio Pancani,una persona disabile di Firenze,ci fa capire come ancora oggi i disabili vivono in una situazione di grande difficoltà.

Questa è una delle tante attività che promuove l'Atlha,che ho scoperto navigando sul sito www.atlhaonlus.eu
Teatro & Diversità
Tra le diverse iniziative realizzate dall'Atlha negli ultimi anni, di grande valore si è rivelata l'esperienza dei laboratori teatrali. Attraverso il progetto Teatro & Diversità, sviluppato in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore, vengono proposte rassegne, corsi di formazione, seminari e laboratori per ragazzi e famiglie.

Il progetto viene definito Teatro e diversità per il seguente motivo. Il valore terapeutico delle arti è ormai assodato da anni e trova la sua massima espressione nel dispositivo teatrale: il teatro "mette al centro l'uomo", nella sua totalità, lo obbliga a rompere tutte le resistenze che il mondo esterno gli (im)pone, diviene motore di cambiamento fisico e psichico, stimola la crescita personale attraverso il confronto nel gruppo e nel caso specifico di bambini e ragazzi portatori di handicap diventa scena dell'accoglienza, strumento di lavoro su alcune abilità più o meno compromesse a partire dalla consapevolezza di sè, dei propri limiti, delle proprie potenzialità, davvero uno spazio magico, un luogo dove tutto è possibile.

Federica Giustiniani

video2..
alcune frasi della canzone che secondo me racchiudono un pò il significato di essa "perchè non sei uguale a me e non sono uguale a te a chi mai assomiglierà la giusta umanità???"" "ma chissà cosa sarà questa mia diversità che mi fa sentire uguale a te perchè TU SEI DIVERSO COME ME" ma soprattutto questa frase è importante "IL MONDO SIA AMORE DI DIVERSITà" bisognerebbe non solo rispettare le diversità (ossia rispettare l altro chiunque esso sia visto che abbiamo detto che siamo TUTTI DIVERSI) ma apprezzare tale diversità non solo quelle altrui ma anche le nostre che ci rendono allo stesso tempo unici e per questo evitare di conformarci per forza alla massa.

Sicuramente molto bello e avvincente il secondo video che ancora una volta ci fa comprendere che la diversità è un qualkcosa che ci euguaglia poichè sn proprio le nostre differenze le uniche cose che possiamo dire di avere tutti..."iuo nn sono uguale a te tu nn sei uguale a me allora a chi mai assomiglierà la giusta umanità???????????"Mi hanno fatto riflettere molto però il primo e il terzo video ....nel primo si evidenzia la necessità di attivare maggiori politiche per il tempo libero e nn lasciare a pochi casi come quello dell'associazione athla il compito di dare luce anche agli spazi vuoti di questi giovani....solo cn maggiori politiche sul tempo libero sul lavoro possiamo condurre qst giovani vero una crescita verso il loro"poter essere"...una cosa forte che mi ha colpito tanto è un commento lasciato su you tube sotto il terzo video:dobbiamo farci assumere dalle aziende nn prkè siamo disabili ma prkè siamo degli ottimi lavoratori...c'è in questo messaggio la voglia di nn essere discriminati la voglia di poter esprimere le proprie capacità come noi tutti siamo liberi di fare anke a loro dovrebbe essere data la possibilità di mostrare il loro valore...

video 3..
Alessio Pancani ha mostrato il quadro totale della reale situazione dei disabili ossia un DISASTRO già hanno difficoltà oggettive rispetto ai cosidetti "normadotati" ma la totale mancanza di interesse da parte dello Stato e della società in generale sicuro non li aiuterà ad andare avanti anzi..riassumendo INSERIMENTO SCOLASTICO-->1insegnante per 4o5 disabili anche gravissimi non permettendo in realtà neanche di essere seguiti davvero ma semplicemente posti lì come parcheggiati per un pò senza nessun inserimento o crescita.
LAVORO--->le ditte assumono solo per gare pubbliche a scopo di lucro per poi mandarli a casa dopo i 60gg di prova ma non c è nessun controllo che impedisce ciò o addirittura inseriti in lavori che non possono oggettivamente eseguire per le loro condizioni.
PENSIONE--->250 euro camperesti in 1 mese??gia questa domanda ha reso chiara la situazione.
TEMPO LIBERO(vita indipendente)--->ha mostrato come non solo lo Stato non aiuta ma anche l ignoranza delle persone sostenendo che esistono addirittura famiglie che non fanno uscire i loro figli(disabili) di casa perchè se ne vergognano..mah..
BARRIERE ARCHITETTONICHE-->TUTTEle città(evidenzio tutte perchè anche a nord se pur di meno esistono tali problemi)sono invivibili non solo per mancanza di strutture ma anche per disinteressamento delle persone che ad es parcheggiano sulle zone riservate ai disabili.
questo video iniziava "la politica o si fa portatrice dei bisogni di tutti riconoscendo parità di accessi e di diritti o semplicemente non è una buona politica"beh mi sa che è giusto concludere che è UNA PESSIMA POLITICA .

primo video: tempo libero per i disabili
Di questo video mi ha colpito ciò che dice il presidente dell'atlha e ciò che la disabilità ha moltiplicato i suoi sogni...
A mio parere dovrebbero esserci piu' associozioni per il tempo libero dei disabili perchè è anche il tempo libero che concorre alla formazione dell'identità,del ruolo sociale e quindi del benessere personale!!!!