Livia Cinque Mar Apr 21, 2009 11:03 pm
Il primo video, quello che riguarda l’associazione ATLHA(associazione tempo libero handicappati), mi ha colpito in modo positivo. Prima di iniziare questo corso non ero a conoscenza di tutte queste associazioni che si occupano di disabili. Devo dire che nell’intervista traspare la voglia di aiutare i disabili e a farli sentire parte di qualcosa. Il fascino di questo lavoro, viene detto nell’intervista, è conoscere tutte persone diverse tra loro; è importante questo perché non si parla di disabili in questo caso ma semplicemente di persone diverse, fisicamente e caratterialmente, come possono essere anche i normodotati. La possibilità che viene data loro è quella di socializzare, di viaggiare e di fare esperienza. E’ bello soprattutto coinvolgerli in attività, come può essere quella del corso di informatica o altro. I secondo video mi piace in modo particolare perché non c’è cosa più bella che parlare attraverso il linguaggio della musica. Il messaggio è molto chiaro: Bello è se c’è diversità! E’ vero. Noi spesso diciamo “il mondo è bello perché è vario”. La diversità, in questo caso, ci rende tutti uguali; siamo tutti diversi allo stesso modo. Il terzo video invece ci riporta nella realtà più dura, più crudele dove le barriere architettoniche, l’inserimento scolastico, l’inserimento nel lavoro sono problemi reali e non sono ancora stati risolti. Alessio Pancani è stato molto diretto e preciso nel descrivere i problemi che i disabili hanno quotidianamente. Molte domande mi hanno colpita. Ad esempio: un disabile può vivere con 250 euro, considerando che ha delle esigenze diverse rispetto ad un normodotato? Naturalmente si tratta di ua domanda retorica ma che individua il problema. Passi in avanti ci sono stati per rendere la vita dei disabili più facile ma evidentemente c’è ancora molta strada da fare.